La casa automobilistica statunitense di Elon Musk, si trova a fare i conti con alcuni problemi scaturiti a seguito di alcuni difetti di montaggio riguardanti i cristalli di circa 9.000 Tesla Model X. Nello specifico, l'azienda specializzata nella produzione di veicoli elettrici, si trova costretta a richiamare esattamente 9.136 unità di Model X prodotte tra il 17 settembre del 2015 e il 31 luglio del 2016.
La richiesta di "revisionare" tali auto poiché presentano alcuni difetti che potrebbero portare a gravi conseguenze, nasce a seguito di un rapporto effettuato dall’NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration). Infatti è emerso che le circa 9.000 Tesla Model X, presentano un problema relativo al montaggio e al fissaggio dei pannelli in vetro, con la conseguente probabilità che possano scattarsi dal veicolo.
La casa automobilistica di Palo Alto, sembra aver spiegato - nello specifico - il problema che interessa migliaia di Model X. Di seguito le parole dell'azienda:
La Model X è dotata di un’applique nella parte anteriore del tetto, appena dietro il parabrezza, nonché di un’altra applique al centro del tetto fra i due vetri delle portiere [che si aprono ad ali di gabbiano, ndt]. Entrambe queste applique vengono installate sul veicolo utilizzando uretano. Se fra applique e uretano manca di primer, nel tempo l’adesione potrebbe indebolirsi, causando il distacco dell’applique dal veicolo.
Dunque, come è facile intuire, si tratta di un problema da non sottovalutare e da risolvere nel più breve tempo possibile poiché, il distaccamento dei vetri - soprattutto ad alte velocità - causato quindi dall'assenza del primer indispensabile per il fissaggio dei cristalli, potrebbe causare conseguenze molto gravi.
Tuttavia, i proprietari di una Tesla Model X - ricordiamo che sono interessate quelle prodotte tra settembre 2015 e luglio 2016 - potrebbero accorgersi tempestivamente del problema nel momento in cui - all'interno del veicolo - si avverte una sorta di scricchiolio preveniente dalla giunture dei vetri, fissati male. In ogni caso, i rivenditori del marchio Tesla negli USA presto provvederanno a contattare i proprietari delle Model X coinvolte nella scomoda faccenda per effettuare tutti i test di controllo ed, eventualmente, risolverli.