Tesla Model S: upgrade a 90 kWh per i vecchi modelli

Tesla permette l'upgrade della batteria fino a 100 kWh eppure sconsiglia l'operazione e preferisce vendere la versione da 90 kWh per questioni di peso.

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a cura di Federico Vecchio

Alcune vetture prodotte dal marchio americano Tesla - escludendo la Roadster - hanno ormai 9 anni, la famosa Model S infatti è uscita nel 2012 ed ora potrebbe essere il momento giusto per fare un cambio di batteria; una delle interessanti soluzioni proposte dalla casa californiana è quella di fare un upgrade rispetto a ciò che è installato sul veicolo, eppure ci sono delle avvertenze.

Pur essendo disponibile il pacco da 100 kWh - montato sulla 100D e P100D - Tesla raccomanda l’upgrade alla versione da 90 kWh per una questione di peso; infatti come da documento ufficiale EPA, la versione maggiorata risulta essere addirittura 103.892 kWh e ben più pesante della precedente da 90 kWh, bisognerebbe quindi installare anche dei rinforzi strutturali che renderebbero l’operazione complessa e finanziariamente svantaggiosa per l’utente finale.

Se questo non fosse abbastanza per convincersi, Tesla aggiunge che anche le sospensioni andrebbero sostituite in quanto le tarature sono diverse sulla versione da 100 kWh rispetto alle altre a causa del peso maggiorato; in caso di urto, poi, anche il funzionamento degli airbag potrebbe essere compromesso in quanto la massa sarebbe maggiore di quella per cui sono stati progettati.

Insomma, seppur su carta la differenza sembri trascurabile le due versioni, quest’ultimi sono modelli decisamente differenti e per questo Tesla raccomanda l’upgrade fino al massimo a 90 kWh.

Stranamente l’avvertenza riguardo l’aumento di peso non viene menzionata quando si passa da 70 kWh a 90 kWh, ipotizziamo infatti che possa essere la stessa batteria con una limitazione software e quindi non avrebbe difficoltà nell’upgrade alla versione più performante, oppure che sia la 70 kWh che la 90 kWh abbiano gli stessi rinforzi, riuscendo quindi ad effettuare il cambio senza alcun problema.

In ogni caso c’è da sottolineare come questa sia un’opzione poco utilizzata dagli utenti del marchio che proprio come con le stazioni per il Battery swap, preferiscono cambiare l’auto e ridarla indietro direttamente a Tesla, senza preoccuparsi di manutenzioni straordinarie.

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