Tesla, informazioni più precise sulla disponibilità dei Supercharger

Grazie a un aggiornamento software chi guida una Tesla potrà pianificare il viaggio con maggiore precisione

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Chi guida una Tesla e vuole fermarsi ai Supercharger può usare il navigatore di bordo per verificare se ce ne sono di liberi nei dintorni, perché la rete di caricatori può dirci se uno stallo è occupato oppure no nel momento in cui controllo. Lo stallo però potrebbe essere occupato nel momento in cui arrivo per caricare.

Presto però gli automobilisti potranno anche contare su una funzione predittiva: si potrà sapere quindi in anticipo se un certo Supercharger sarà disponibile quando arriveremo in zona, durante un viaggio. 

La differenza è importante per gli spostamenti più lunghi, perché se mi mancano ancora due ore di viaggio magari lo stallo è occupato nel momento in cui controllo, ma potrebbe non esserlo più al mio arrivo. Che è il contrar della situazione frustrante descritta sopra.

Il sistema di Tesla tiene in considerazione il tempo di carica residuo per le auto che sono collegate allo stallo, ma anche il tempo di viaggio delle altre Tesla nei dintorni e dirette allo stesso punto di ricarica. Inoltre, se secondo la previsione non ci saranno stalli disponibili, l’app informa sul tempo di attesa prima che se ne liberi uno. 

Sicuramente è una buona notizia ma c’è un potenziale problema: visto che i Supercharger Tesla sono accessibili anche ad auto di altre marche, e visto che Tesla non può sapere se anche quelle auto stanno andando verso il Supercharger, la previsione potrebbe risultare non abbastanza accurata. E si tornerebbe ad avere automobilisti frustrati.

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