Prosegue a gonfie vele la storia d’amore tra Tesla e la NHTSA, l’associazione nazionale americana che si occupa di sicurezza sulle autostrade: negli ultimi anni i rapporti tra queste due realtà sono stati strettissimi, con particolare interesse nei confronti dei sistemi di guida autonoma proposti da Tesla, Autopilot e Full Self-Driving.
E’ proprio Tesla Autopilot il sistema interessato dall’ultima inchiesta lanciata dalla NHTSA lo scorso mese di agosto; in seguito a 16 diversi incidenti che hanno visto coinvolte delle Tesla e dei veicoli fermi sul ciglio della strada, l’associazione ha avviato una ‘Preliminary Evaluation’, una sorta di perizia preliminare, per capire se sia necessario un richiamo o un’analisi ingegneristica del sistema.
Ovviamente quando si parla di Autopilot c’è spesso una componente di errore umano di mezzo: dei poco più di 200 incidenti presi in considerazione in questa perizia, in più di 100 casi il conducente ha tardato troppo a riprendere il controllo dell’auto o lo ha fatto nel modo sbagliato, ma ciò non significa che non ci sia spazio per indagare ulteriormente sul comportamento di Autopilot in determinate situazioni.
“L’utilizzo improprio dei sistemi a disposizione sul veicolo, o un utilizzo improprio del veicolo stesso non precludono l’esistenza di un difetto di sistema. Questi sistemi ADAS di livello 2 devono tenere da conto e prevedere tutta una serie di comportamenti, anche inaspettati o involontari, in tutti i momenti in cui il sistema è attivo.” Scrive la NHTSA.
Secondo l’associazione americana, i costruttori di auto e coloro che progettano i sistemi di guida autonoma hanno l’importante compito di trovare il metodo per tenere alta l’attenzione di chi si trova al posto di guida, anche mentre l’auto sta praticamente guidando da sola.
Solitamente l’analisi ingegneristica della NHTSA richiede un anno di tempo durante il quale vengono raccolti quanti più dati e testimonianze possibili, e una volta conclusa questa analisi i casi possono essere due: o si è giunti alla conclusione che non esiste un problema da risolvere, oppure la Casa è obbligata ad avviare una campagna di richiamo.