Lo stato americano della California ha di recente approvato una nuova legge pensata per impedire l'utilizzo di nomi fortemente fuorvianti per prodotti e servizi, con una mira specifica nei confronti del software Full Self-Driving di Tesla: la casa automobilistica ha provato a difendere la sua posizione affermando di non aver mai descritto FSD come un sistema completamente autonomo, e ha sempre informato i suoi utenti della necessità di restare attenti al volante, anche durante l'utilizzo di FSD o Autopilot.
Dal canto suo, lo stato californiano non è minimamente d'accordo con questo approccio e lo ha ribadito quando ha tradotto in legge il Senate Bill 1398 che entrerà in vigore nel 2023 con l'intento specifico di impedire l'utilizzo di nomi fuorvianti da parte di Tesla; l'obiettivo è quello di azzerare la pubblicità ingannevole da parte di Tesla e di far capire meglio al pubblico i rischi legati all'utilizzo di tecnologie come Full Self-Driving.
Il testo della legge non potrebbe essere più chiaro e alcuni passaggi recitano quanto segue:
"Un rivenditore o un produttore non dovrà vendere nessun nuovo veicolo passeggeri che sia dotato di funzioni, anche parziali, dedicate alla guida autonoma, o fornire alcun aggiornamento software o hardware che aggiunga queste funzioni di guida autonoma senza prima aver fornito all'acquirente o al proprietario informazioni dettagliate sul nome della feature e sulle sue capacità, spiegando chiaramente i limiti della tecnologia.""Un produttore o un rivenditore non dovrà citare o descrivere tecnologie di guida autonoma nei materiali di marketing utilizzando un linguaggio che lasci intendere o possa far pensare che il veicolo è dotato di funzioni dedicate alla guida autonoma, come specificato nella Sezione 38750. Una violazione di questa regola sarà considerata pubblicità ingannevole."
Purtroppo negli ultimi anni si è spesso sentito parlare di incidenti, anche mortali, causati dall'utilizzo improprio di tecnologie come Tesla Full Self-Driving o Autopilot; sicuramente normative più stringenti potranno aiutare in questo senso, ma sarà importante anche fare educazione al cliente finale per insegnargli a utilizzare al meglio, e soprattutto in sicurezza, queste tecnologie che presto o tardi sono destinate a diffondersi su una larga parte della popolazione.