Tesla Cybertruck, presentato da Elon Musk nel novembre 2019, ha catturato l'attenzione globale per il suo design futuristico e le sue innovazioni tecniche. Questo veicolo, con le sue linee nette e l'aspetto robusto, ha stupito e incuriosito il settore dell'automobile, dividendo l'opinione pubblica tra entusiasti e scettici.
Cybertruck è costruito con un esoscheletro in acciaio inossidabile ultra-resistente, che promette una durabilità senza pari, e vetri "Tesla Armor Glass" che dovrebbero resistere agli urti più estremi, anche se durante la presentazione un test non andò come previsto, attirando ulteriori critiche e attenzione mediatica. Le sue specifiche tecniche prevedono tre varianti di motorizzazione: una versione con un singolo motore, una con doppio motore e una versione con triplo motore, che offrono rispettivamente un'autonomia di circa 400 km, 480 km e 800 km per carica.
Oltre all'autonomia, le prestazioni sono impressionanti: l'accelerazione da 0 a 100 km/h varia tra i 6,5 secondi del modello base e i 2,9 secondi della versione più potente, posizionando il Cybertruck tra i pickup più veloci mai prodotti.
Il pickup elettrico di Tesla ha diviso gli esperti e gli appassionati di automobili: alcuni lo vedono come un'innovazione rivoluzionaria che ridefinirà il mercato dei pickup, mentre altri criticano il suo design non convenzionale e l'eccessiva fiducia nelle capacità dei materiali. Nonostante le controversie, Cybertruck rimane un simbolo della capacità di Tesla di rompere con le tradizioni e di spingere i confini della tecnologia automobilistica.
Per i più curiosi, Tesla ha creato una sorta di Tour che tocca le principali città italiane. Fino al 25 maggio, dalle ore 10 alle 19 previa prenotazione sul sito ufficiale, è possibile vederlo dal vivo in una postazione statica.
In occasione del suo debutto a Milano siamo riusciti a vederlo dal vivo, osservandolo più da vicino in tutte le sue caratteristiche. Tesla Cybetruck è difficile da descrivere, di primo impatto appare come un'auto "fuori scala" quanto meno per il nostro mercato locale; le dimensioni sono davvero imponenti e i suoi 5.680 mm di lunghezza (e 2.413 mm in larghezza) stupiscono tantissimo. Incredibile anche il passo, almeno per il sottoscritto, di oltre 3.500 millimetri. Negli anni mi è capitato di avere in prova auto piuttosto lunghe e vicine ai 5 metri, come la recente Defender 110, ma salire a bordo di qualcosa così mastodontico è davvero inusuale.
L'abitacolo è spazioso, ampio, con tantissimo spazio per gli occupanti anteriori e posteriori. Il layout è il classico delle vetture di casa Tesla, con un ampio display centrale abbinato ad uno posteriore più compatto. Tutti i comandi sono inseriti all'interno dell'infotainment regalando così un abitacolo estremamente pulito che può, però, anche non piacere. Curiosa anche la sezione posteriore, destinata allo stivaggio di materiali o strumenti, impreziosita dalla tapparella scorrevole; lo spazio anche in questa area è abbondante, anche se la forma lascia qualche mixed feeling sulla sua reale capacità.
Arriverà in Europa e in Italia? Difficile a dirsi, se non impossibile da prevedere. Le dimensioni, come detto, sono davvero elevate (o eccessive?) e non siamo sicuri che possa superare tutti i criteri di omologazione.