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Dal 1° marzo la Svizzera diventa il primo paese europeo a consentire la circolazione di auto a guida autonoma su alcune strade. Il governo di Berna ha approvato l'utilizzo di veicoli di "livello 3 avanzato", che possono guidare autonomamente in determinate situazioni, pur richiedendo l'intervento umano in casi specifici.
La decisione rappresenta un passo significativo verso il futuro della mobilità, posizionando la Svizzera all'avanguardia nell'adozione di questa tecnologia in Europa. Le auto a guida autonoma saranno inizialmente autorizzate su alcune autostrade, con i cantoni che potranno successivamente estendere l'autorizzazione ad altri tratti stradali.
Un vademecum ufficiale chiarisce: "durante l'attivazione del sistema l'utente sarà autorizzato a svolgere attività secondarie ma non sarà permesso dormire, distrarsi completamente o lasciare il posto di guida". Nelle aree urbane, saranno consentite manovre di parcheggio autonomo in spazi appositi.
La Svizzera prevede anche di aggiornare gli esami di guida dal 1° luglio 2025, includendo conoscenze sui veicoli a guida autonoma. Questa iniziativa dimostra l'impegno del paese nell'adattarsi alle nuove tecnologie di trasporto, aprendo la strada a future innovazioni nel settore automobilistico.
Per garantire la sicurezza, alcune centrali di controllo monitoreranno la circolazione delle vetture a guida autonoma. Questo approccio graduale all'introduzione della tecnologia self-driving permette alla Svizzera di valutare l'impatto e l'efficacia di questi veicoli in condizioni reali di traffico.