Suzuki ha evoluto la sua best seller Vitara "donandole" una versione da loro definita 140 Volt. Si tratta di fatto di un vero e proprio powertrain full hybrid, con il SUV capace di marciare in modalità completamente elettrica per alcuni chilometri, anche alle alte velocità. La proposta si completa con il cambio automatico che rappresenta un'interessante novità per il popolarissimo SUV compatto giapponese. Questa versione punta a unire efficienza e praticità in un unico pacchetto, considerando che la trazione integrale AllGrip si riconferma come un riferimento per affidabilità nella sua categoria. Ecco la mia prova dove vi spiego cosa mi è piaciuto e cosa no.
Cosa mi piace
La Vitara 2024 mantiene le sue linee compatte e robuste, con un design che è stato leggermente affinato per offrire un look più moderno. La griglia frontale è stata ridisegnata, con dettagli cromati che aggiungono un tocco di eleganza, mentre i fari full LED di serie migliorano sia l'estetica che la visibilità. I cerchi in lega da 17 pollici, insieme alle barre sul tetto, sottolineano l'anima versatile del modello. La gamma colori include tinte vivaci e combinazioni bicolore, pensate per soddisfare anche i clienti più esigenti. A me personalmente piace il suo stile sobrio ma non banale che le permette comunque di farsi riconoscere per strada sebbene il segmento dei SUV compatti sia orma parecchio affollato.
All'interno, la Vitara offre un abitacolo ben organizzato e spazioso, con materiali di buona qualità per il segmento. La plancia è dominata da un display touchscreen da 9 pollici con supporto (wireless) per Apple CarPlay e Android Auto, affiancato da un quadro strumenti parzialmente digitale che fornisce informazioni chiare sul funzionamento del sistema ibrido.
I sedili, rivestiti in tessuto e ecopelle, garantiscono un buon comfort anche nei viaggi più lunghi e hanno la funzione di riscaldamento. Gli spazi interni sono ben sfruttati, con un bagagliaio che offre una capacità di 302 litri, espandibile fino a 1047 litri abbattendo i sedili posteriori. Dettagli come i vani portaoggetti ben distribuiti e un bracciolo centrale aggiungono praticità. Insomma, la Vitara si riconferma una vettura decisamente molto versatile anche all'interno.
Sul fronte della sicurezza, la Vitara offre una dotazione completa: frenata automatica d'emergenza, mantenimento attivo della corsia, cruise control adattivo e rilevamento dell'angolo cieco. Questi sistemi sono integrati in maniera efficace, contribuendo a un'esperienza di guida rilassante e sicura. Mi piace che pressoché tutta questa dotazione sia prevista di serie.
Come si guida
Il sistema ibrido da 140 Volt si basa su un motore a benzina 1.5 litri accoppiato a un motore elettrico, che insieme sviluppano una potenza combinata di 114 CV. Il cambio automatico a sei marce è stato calibrato per privilegiare la fluidità di marcia. Essendo un SUV particolarmente leggero ed agile, la Vitara si distingue per consumi ridotti, attestandosi su una media di percorrenza di circa 20 km/l. Valore che ho personalmente registrato sul computer di bordo dopo aver percorso circa 1.500 km in numerosi contesti di utilizzo. Autostrade incluse. In città, la modalità di recupero energetico si rivela utile per ottimizzare ulteriormente l'efficienza. E, proprio in città, si riesce ad ottimizzare la presenza del motore elettrico e ci si ritrova a viaggiare spesso a basse emissioni. Riducendo ulteriormente i consumi.
Su strada, la Vitara ibrida si comporta con molto bene. Grazie al peso contenuto la guida è piacevole e prevedibile, con uno sterzo leggero e una buona maneggevolezza. Nei percorsi extraurbani, la Vitara offre una stabilità apprezzabile e scegliendo la modalità di guida Eco si ottimizzano i consumi anche alle alte velocità. Il sistema di trazione integrale AllGrip è un ottimo alleato per superare non soltanto le insidie dell'asfalto trascurato ma anche per affrontare percorsi in fuoristrada piuttosto impegnativi. Sotto questo punto di vista Suzuki ha sempre dimostrato di saper il fatto suo e anche in questo caso il livello raggiunto è particolarmente soddisfacente.
Cosa non mi piace
L'elemento che forse ho meno apprezzato è stato proprio il cambio automatico: si tratta di un robotizzato "vecchia scuola" a sei marce, sviluppato appositamente per integrarsi in questo nuovo sistema ibrido. Non funziona male, però l'ho trovato un po' macchinoso e con la tendenza a trascinare un po' le marce tra un innesto e l'altro. Nel passaggio tra motore elettrico e termico, a volte si avverte l'ingresso della combustione che tende a strattonare leggermente la vettura. Niente di grave e ciò non compromette la qualità e la fluidità della guida che resta pur sempre di buon livello. Però forse la calibrazione del cambio sarebbe potuto essere migliore.
Il bagagliaio perde 73 litri rispetto alla versione mild hybrid per "colpa" della batteria. Non sono pochi, considerando che la capacità complessiva adesso scende a 302 litri. C'è poi la questione delle plastiche interne che sono tutte piuttosto rigide e non di alta qualità, si tratta comunque di una scelta precisa di Suzuki per mantenere il veicolo più leggero e anche per poterlo offrire a un prezzo competitivo. Infine, la regolazione dello schienale "a scatti" è scomoda e poco precisa.
A chi è consigliata
La Suzuki Vitara 2024 da 140 Volt con cambio automatico rappresenta una scelta intelligente per chi cerca un SUV compatto, efficiente e tecnologicamente avanzato. Il modello si conferma un'opzione valida per la mobilità quotidiana e le gite fuori porta, grazie al suo equilibrio tra comfort, praticità e sostenibilità ambientale. La presenza della trazione integrale e una dotazione di serie ricca confermano la Vitara come una delle proposte più solide del suo segmento. Consigliata soprattutto per famiglie e per chi nel tempo libero pratica spesso attività sportiva, magari in montagna.
La Suzuki Vitara 2024 140 Volt è disponibile in diverse versioni, con un prezzo di partenza di circa 27.900 euro per la versione base a due ruote motrici. La versione con trazione integrale AllGrip e allestimento top di gamma può arrivare fino a circa 34.000 euro. Questi prezzi la rendono competitiva nel segmento dei SUV compatti, soprattutto considerando la dotazione tecnologica e la versatilità offerte.