Suzuki svela il primo SUV elettrico, ma spazio anche a modelli più piccoli (tipo Ignis)

Maruti-Suzuki costruirà una fabbrica per produrre un milione di auto elettriche all'anno in India con destinazione anche Europa.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Il Salone dell’auto indiano del 2025 si preannuncia come un evento chiave per Suzuki. La casa automobilistica giapponese, attraverso la sua controllata Maruti-Suzuki, presenterà la sua prima auto elettrica, puntando ad un impatto significativo nel mercato delle zero emissioni. Il Bharat Mobility Global Expo, fissato dal 17 al 22 gennaio 2025, sarà la vetrina per il debutto di questo attesissimo modello.

Secondo le anticipazioni, questo innovativo SUV elettrico, attualmente noto come eVX, deriva dalla concept car presentata durante l'edizione 2023 dello stesso salone. Viene descritto come un veicolo dalle dimensioni compatte, con una lunghezza di 4,3 metri, larghezza di 1,8 metri e un'altezza di 1,6 metri. Si distinguerà inoltre per una autonomia notevole fino a 550 km, grazie alla batteria da circa 60 kWh.

L'ambizione di Maruti-Suzuki non si ferma al solo mercato indiano. Chandra Bhargava, presidente di Maruti-Suzuki, ha rivelato che l'eVX sarà commercializzato non solo in India e in altri paesi emergenti del Sud-est asiatico, ma troverà spazio anche nei mercati più maturi come Giappone ed Europa. Inizialmente previste esportazioni, quest'auto sarà poi prodotta su larga scala una volta raggiunto il pieno regime produttivo. In tal modo, l'eVX si posiziona come un vero e proprio modello globale.

Per supportare questa ambiziosa espansione, Maruti-Suzuki è impegnata nella realizzazione di una nuova fabbrica. Con un investimento stimato in circa 350 milioni di euro, lo stabilimento sarà capace di produrre tra 750.000 e 1 milione di auto all'anno, grazie all'adozione di innovative linee di assemblaggio concepite specificamente per i veicoli elettrici.

Oltre alle prestazioni energetiche, il SUV eVX sarà impreziosito dalla possibilità di scegliere una configurazione a quattro ruote motrici, con due motori elettrici situati sugli assi anteriore e posteriore. Questa caratteristica enfatizza ulteriormente l'aspetto robusto e versatile del modello.

Il debutto dell'eVX rappresenta solo l'inizio per Suzuki nella corsa all'elettrificazione. La casa prevede di realizzare una famiglia intera di modelli elettrici nei prossimi anni, segnando così un punto di svolta decisivo nella sua strategia ambientale e di prodotto. Modelli che potrebbero prendere il posto di Ignis, Jimny e Swace, tre soluzioni che sono state di recente eliminate dai listini europei a causa delle troppe emissioni.

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