La Formula E introdurrà il sistema di ricarica ultra-rapida durante le gare a partire dal Gran Premio di Jeddah in Arabia Saudita il 14-15 febbraio. Questa innovazione permetterà alle auto elettriche di ricaricarsi in soli 34 secondi durante un pit stop obbligatorio, aggiungendo circa il 10% di carica alle batterie.
L'introduzione del "Pit Boost" segna un importante passo avanti per la Formula E e potrebbe avere ricadute significative anche sulle auto elettriche stradali. Il sistema consentirà una ricarica 5 volte più veloce rispetto alle attuali auto elettriche più performanti, dimostrando il potenziale della tecnologia di ricarica ultra-rapida.
Dopo anni di annunci e rinvii, la Formula E è finalmente pronta a implementare questa tecnologia rivoluzionaria. L'idea di introdurre soste per la ricarica nelle gare elettriche era stata proposta già nel 2021, quando la FIA aveva ipotizzato un campionato Electric GT con ricariche da 700 kW.
La Formula E, nata nel 2014, ha attraversato diverse fasi di evoluzione tecnologica. Inizialmente ogni pilota utilizzava due auto, scambiandole a metà gara. Nel 2018 è stata introdotta la "Gen 2" con batterie sufficienti per completare la gara, seguita nel 2022 dalla "Gen 3" con un potente sistema di frenata rigenerativa da 600 kW.
Il nuovo sistema "Pit Boost" prevede una sosta obbligatoria ai box di 34 secondi, durante la quale le auto riceveranno circa 4 kWh di energia, pari al 10% della capacità della batteria. Questo introdurrà nuove opzioni strategiche per i team, che dovranno valutare il momento migliore per effettuare la sosta bilanciando il vantaggio energetico con la perdita di posizione in pista.
La dimostrazione di questa tecnologia di ricarica ultra-rapida in Formula E potrebbe accelerare lo sviluppo di sistemi simili per le auto elettriche di serie. Attualmente, anche le auto elettriche più avanzate come la Hyundai Ioniq 5 impiegano circa 2,5 minuti per ricaricare il 10% della batteria, 5 volte più delle monoposto di Formula E.
Se questa tecnologia venisse trasferita alle auto stradali, potrebbe ridurre drasticamente i tempi di ricarica, rendendo i veicoli elettrici ancora più pratici e competitivi rispetto a quelli tradizionali. Ciò potrebbe contribuire ad accelerare l'adozione di massa dei veicoli elettrici, con importanti benefici ambientali.
Il debutto del sistema "Pit Boost" al Gran Premio di Jeddah sarà quindi un momento chiave non solo per la Formula E, ma potenzialmente per tutto il settore automotive. Gli appassionati e gli addetti ai lavori seguiranno con grande interesse questo evento per valutarne l'efficacia e le possibili applicazioni future.
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