Stellantis punta su Leapmotor per rilanciare il mercato EV

Leapmotor sceglie l'ibrido con range extender per facilitare l'adozione di veicoli elettrici in Europa, superando l'ansia da autonomia e da ricarica

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a cura di Tommaso Marcoli

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Il nuovo marchio cinese Leapmotor, parte del gruppo Stellantis, punta sull'introduzione di un sistema a range extender per il SUV C10 come fattore chiave per la crescita e l'adozione di veicoli elettrici in Europa. L'annuncio è stato fatto dal CEO di Leapmotor International, Tianshu Xin, durante il Salone dell'Auto di Bruxelles.

Leapmotor International è una joint venture creata per vendere i veicoli Leapmotor in Europa, controllata al 51% da Stellantis e al 49% da Leapmotor stessa. Nei prossimi mesi, l'azienda lancerà il SUV C10 con l'opzione del range extender a benzina.

Xin ha riconosciuto che Leapmotor si sta lanciando in Europa in un momento di incertezza per l'adozione dei veicoli elettrici nella regione, ma ha previsto un "punto di svolta" per l'adozione di EV tra tre anni - secondo quanto dichiarato ai colleghi di Autocar - seguendo l'esempio della Cina, il più grande mercato di veicoli elettrici al mondo.

Il CEO ha sottolineato l'importanza del sistema a range extender come passo fondamentale verso una più ampia adozione di veicoli elettrici. Il C10 REEV (range-extender electric vehicle) è mosso da un motore elettrico da 213 CV sull'asse anteriore, alimentato da una batteria da 28,4 kWh, che a sua volta viene ricaricata da un motore a benzina. A differenza di un ibrido plug-in, il motore a combustione non aziona mai direttamente le ruote. "Di conseguenza", ha affermato Xin, "il motore funziona sempre nel modo più efficiente".

Il C10 REEV sarà in vendita da marzo a circa £32.000 in UK (circa 37.000 euro), diventando il secondo modello con range extender sul mercato britannico dopo la Mazda MX-30 R-EV. Xin ha definito la tecnologia REEV "una buona soluzione intermedia", considerando che l'infrastruttura di ricarica in Europa è "ancora nelle prime fasi" rispetto alla Cina.

Attualmente, il C10 viene prodotto in Cina, il che significa che gli esemplari venduti nell'UE sono soggetti a una tariffa di importazione del 31%. Tuttavia, Xin ha dichiarato che i veicoli Leapmotor potrebbero presto essere prodotti in altri stabilimenti Stellantis in Europa, oltre allo stabilimento di Tychy in Polonia che già produce il T03.

"Stiamo valutando le opzioni per produrre e localizzare il marchio Leapmotor in uno degli stabilimenti Stellantis in Europa", ha affermato. "Questo ci permetterà di essere più vicini al mercato utilizzando la capacità disponibile, eliminando i costi logistici e arrivando più rapidamente sul mercato - e più vicini ai clienti".

Xin ha sottolineato che la scelta dello stabilimento dipenderà principalmente dalla capacità disponibile e dalla solidità del caso aziendale complessivo. Oltre a Tychy, Stellantis ha fabbriche automobilistiche in Francia, Germania, Italia, Serbia, Slovacchia, Spagna e Turchia, ma non è chiaro quale potrebbe realisticamente aprire una capacità extra per Leapmotor.

L'introduzione del sistema a range extender e la potenziale produzione locale in Europa rappresentano passi strategici per Leapmotor nel suo tentativo di affermarsi nel mercato europeo dei veicoli elettrici, affrontando le sfide dell'ansia da autonomia e dei costi di produzione.

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