Arriva il via libera per la realizzazione della gigafactory di batterie per auto elettriche a Termoli. L'ufficialità arriva direttamente dall'Automotive Cells Company (Acc), la stessa che ha annunciato l'accordo tra Mercedes-Benz, Stellantis e TotalEnergies. Non a caso, la formalizzazione del protocollo d'intesa tra Ministero dello sviluppo economico, Regione Molise, Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa e Automotive Cells Company apre la strada definitiva allo stabilimento italiano di Termoli.
Non sono mancate al proposito le parole piene di entusiasmo del Ceo di Stellantis Carlos Tavares, che ha dichiarato:
Siamo grati a tutte le persone coinvolte in questo investimento che assicurerà il futuro della grande comunità di Termoli.
Non dimentichiamo che lo stabilimento di Termoli sarà uno dei tre siti che il gruppo Stellantis punta ad avere in Europa, insieme a quello di Francia e Spagna. La fabbrica molisana sarà infatti riconvertita per contribuire all'ormai crescente fabbisogno di batterie per veicoli elettrici.
Trasformare l'impianto esistente per contribuire nella creazione di un futuro più sostenibile posiziona Acc come leader europeo nella produzione di batterie e riafferma, grazie alla collaborazione con il ministero dello Sviluppo economico, il ruolo dell'Italia nel sostenere la trasformazione di Stellantis in un'azienda di tecnologie dedicate alla mobilità sostenibile, ha aggiunto il CEO di Stellantis, Carlos Tavares.
L'annuncio arrivano nelle scorse scorse ora va dunque ad aggiungere l'ultimo tassello mancante per formalizzare la volontà della società di investire in Italia. Ribadiamo, inoltre, che le parti, le stesse che avranno quote pari ad un terzo del capitale, si impegnano ad aumentare la capacità industriale di Acc ad almeno 120 GWh entro il 2030 mentre gli stabilimenti francesi e tedeschi produrranno almeno 40 GWh all'anno ciascuno.
Non dimentichiamo che l’obiettivo di Stellantis non è solo quello di aumentare la capacità industriale delle gigafactory, alla quale il nuovo stabilimento di Termoli contribuirà con circa 24 GWh all’anno, ma anche di riuscire a vendere nel mondo cinque milioni di auto elettriche entro il 2030.