La casa automobilistica Stellantis ed il grande colosso dell'ecommerce Amazon hanno ufficializzato il loro accordo di collaborazione dedicato alle auto connesse. L'obiettivo sarebbe quello di lavorare per la fornitura di soluzioni software da implementare nella nuova piattaforma per l'abitacolo digitale disponibile nel 2024.
La recente partnership sottoscritta dalle due società porta dunque avanti l'importante strategia del Gruppo automobilistico Stellantis che punta ad offrire servizi digitali innovativi a bordo delle proprie vetture. Secondo quanto diffuso, Amazon e Stellantis lavoreranno congiuntamente allo sviluppo del software per STLA SmartCockpit, che come accennato sarà operativo su molti veicoli a partire dal 2024. Non mancherà, inevitabilmente, anche lo sviluppo di applicazioni potenziate dall'intelligenza artificiale che mirano ad ottimizzare non solo navigazione e intrattenimento ma anche la manutenzione del veicolo, assistenza vocale fornita da Alexa, o l'utilizzo di piattaforme di ecommerce a disposizione degli utenti.
Secondo quanto diffuso, il processo coinvolgerà le fasi di sviluppo del veicolo, la costruzione di esperienze connesse a bordo delle auto e la formazione della prossima generazione di ingegneri del software automobilistico. Le due società daranno infatti vita a una suite di prodotti e servizi che si integrerà con la vita digitale dei clienti, aggiungendo valore nel tempo attraverso aggiornamenti periodici software over-the-air (OTA).
Chiaramente, la piattaforma STLA SmartCockpit utilizzerà servizi Amazon sviluppati interamente per i veicoli del gruppo Stellantis, mentre il lavoro di sviluppo su STLA SmartCockpit sfrutterà la joint venture costituita nel 2021 da Stellantis e Foxconn che conosciamo come Mobile Drive. Grazie all'accordo raggiunto, tuttavia, Stellantis sfrutterà AWS come provider cloud per le piattaforme dei suoi veicoli, con il conseguente obiettivo di accelerare l'arrivo sul mercato dei nuovi prodotti digitali che sfruttano il machine learning di AWS, così da offrire personalizzazione e una manutenzione predittiva più accurata. Non dimentichiamo che AWS e Stellantis sono al lavoro sullo sviluppo del Virtual Engineering Workbench che sarà in seguito utilizzato per offrire flussi di lavoro automatizzati e per gestire lo sviluppo e il test di software, oltre che di raccolta e analisi di dati.