Negli ultimi mesi si sono stati pubblicati diversi record di velocità ottenuti da hypercar stradali, come ad esempio Bugatti Chiron Super Sport 300+, Koenigsegg Agera RS, Hennessey Venom F5 e SSC Tuatara; quest’ultima super-aerodinamica vettura è stata quella che ha suscitato il maggior scalpore a causa di un record non ufficialmente confermato.
Il produttore americano per ottenere il tanto agognato titolo di “più veloce del mondo”, ha effettuato quindi nell’ultimo periodo numerose prove di velocità al fine di garantire un risultato vicino alle aspettative degli appassionati e, naturalmente degli investitori. SSC è riuscita pertanto nell’impresa registrando una velocità massima, “in andata e ritorno” di 455,3 Km/h battendo di fatto i precedenti 447 Km/h raggiunti da Koenigsegg Agera RS nel 2017.
Si tratta di un valore notevole da raggiungere con un veicolo omologato su strada, ma altresì decisamente distante dalla precedente e non confermata velocità di 532,7 Km/h, quasi 80 Km/h di differenza. Le misurazioni sono state effettuate con una strumentazione Racelogic VBOX 3i omologata secondo gli standard ISO. I dati parlano chiaro: 450,1 Km/h in andata, 460,4 Km/h in ritorno e una media di, appunto, 455,3 Km/h. Per rendere la prova più inattaccabile alle critiche sono stati chiamati a certificare il risultato Racelogic USA, Life Racing, Garmin e IMRA (International Mile Racing Association).
Per raggiungere il nuovo record, il missile terra-terra americano è stato alimentato con una miscela E85 di etanolo e benzina che consente di spingere il propulsore V8 da 6,9 litri ad una potenza massima di 1.774 CV; in configurazione stradale, con benzina a 91 ottani, Tuatara si ferma “ad appena” 1370 CV.
Progettata in collaborazione con Jason Castriota, ex designer Pininfarina, e nata per sostituire Aero, Tuatara è realizzata totalmente in fibra di carbonio, con alcune parti (come il supporto per le sospensioni) in alluminio; in questo modo il produttore è riuscito a mantenere il peso della hypercar, a secco, intorno ai 1200 Kg.
Prevista in appena 100 esemplati, tutti costruiti nella sede di West Richland a Washington, SSC Tuatara ha un prezzo di listino vicino a 1.5 milioni di euro. Quanto durerà questo nuovo record di velocità? Resterà imbattuto per mesi o le più recenti hypercar da 2000 CV, come Aspark Owl, riusciranno a spodestare la proposta americana? Di recente abbiamo assistito ad una vera e propria crescita del mondo elettrico ed ibrido applicato al segmento delle super sportive, le hypercar, quali saranno le figure in gioco? Tutte domande alle quali al momento non c'è una risposta certa e pertanto non ci rimane che attendere pazientemente.
Di seguito vi lasciamo il video della prova con alla guida il proprietario di uno dei 100 esemplari: Larry Caplin.