Da ELectric e KaROQ nasce Elroq. Una crasi tra il futuro - europeo - di Skoda e l'ambizione di costruire un modello (elettrico) che si inserisca nel segmento dei SUV compatti. Proprio come la Karoq, quindi, ma a zero emissioni. Per l'appunto. Il motivo di questa scelta è semplice: i B-SUV sono un'area di mercato in rapida espansione e la categoria di automobile più apprezzata in Europa. E considerando che dal 2025 dovrebbero entrare in vigore i nuovi limiti - e relative multe - sulle emissioni di CO2, anche Skoda ha decisamente bisogno di una elettrica che possa trasformarsi in un successo commerciale. Elroq ha le carte in regola per riuscirsi perché riesce a combinare efficienza, versatilità e innovazione, pur mantenendo un prezzo relativamente competitivo per la categoria: 34.500 euro. Non è un veicolo banale e Skoda ha dimostrato ancora una volta di essere la più brava a sfruttare al meglio la piattaforma MEB del gruppo Volkswagen.
Un design che farà scuola
Cominciamo con il dire che Elroq inaugura il nuovo linguaggio stilistico di Skoda, chiamato Modern Solid, che punta su linee essenziali e un’estetica robusta. Una delle novità più evidenti è la Tech-Deck Face: un pannello nero lucido che sostituisce la tradizionale griglia frontale, integrando sensori come radar e telecamera. Questa scelta, pur distintiva, potrebbe far discutere gli appassionati del marchio, da sempre abituati a uno stile molto più tradizionale. L'immagine, comunque, ne guadagna in termini di personalità e orginialità. Il SUV si distingue inoltre per un coefficiente aerodinamico pari a 0,26, reso possibile da accorgimenti come specchietti ottimizzati e paratie attive per il raffreddamento. Un dettaglio interessante è l’introduzione del colore esclusivo Verde Dolomite, che sottolinea l’intenzione del marchio di caratterizzare esteticamente il modello. E attenzione: sul cofano anteriore "scompare" lo stemma Skoda e al suo posto compare il "lettering" del nome del marchio. Una tendenza ormai diffusa in tutto il panorama automobilistico e che Skoda intende utilizzare soltanto per la gamma elettrica. Quindi Octavia e Superb (tanto per fare un esempio) continueranno a mostrare lo scudetto.
Gli interni puntano sulla semplicità e sulla versatilità, caratteristiche che Skoda enfatizza spesso nei suoi modelli. La capacità del bagagliaio parte da 470 litri, espandibile fino a 1.580 litri abbattendo i sedili posteriori, un dato che pone Elroq tra i SUV più pratici del segmento. La plancia è dominata da uno schermo da 13 pollici, mentre materiali come RecyTitan e TechnoFil – entrambi ricavati da fonti riciclate – testimoniano un'attenzione alla sostenibilità che si allinea con le tendenze del settore. Tra le caratteristiche definite "Simply Clever" dalla casa, si segnala la presenza di vani di stivaggio per un totale di 48 litri e dettagli utili come una rete per il cavo di ricarica integrata nel bagagliaio. Anche in questo caso, le soluzioni pensate da Skoda si traducano davvero in un’effettiva comodità d’uso per gli acquirenti.
Sicurezza e assistenza alla guida
Sul fronte della sicurezza, Elroq propone una dotazione tecnologica avanzata, come il Travel Assist, che utilizza dati condivisi con altri veicoli del Gruppo Volkswagen per migliorare la gestione di curve e segnali stradali. Sono presenti fino a nove airbag e sistemi come il Front Assist per la frenata d’emergenza e il Predictive Adaptive Cruise Control, che adatta la velocità in base al percorso.
Un elemento innovativo è l'Intelligent Park Assist, che consente al veicolo di manovrare autonomamente in spazi stretti, anche tramite un’app dedicata. La possibilità di controllare il parcheggio dal proprio smartphone rappresenta un passo avanti nella praticità quotidiana, sebbene queste funzioni restino spesso appannaggio di utenti più tecnologicamente esperti.
Che motori
Dal punto di vista tecnico, Elroq è disponibile con tre diverse capacità di batteria (da 55 kWh, 60 kWh e 82 kWh) e quattro livelli di potenza, che arrivano fino a 210 kW nella versione più performante. In Italia al momento del debutto saranno disponibili soltanto le versioni con la batteria da 55 o 82 kWh. Nel primo caso il motore elettrico esprime una potenza di 170 Cv e 310 Nm di coppia massima. Mentre con la batteria più grande cambia anche il motore: 285 CV e 545 Nm di coppia massima. Valori notevoli. La trazione è posteriore per entrambe ma in futuro arriverà anche la versione "X" a trazione integrale. L’autonomia dichiarata raggiunge i 580 km nel ciclo WLTP. Anche i tempi di ricarica rapida dichiarati sono molto competitivi: dal 10% all’80% in 28 minuti per le varianti più potenti, un dato che si rivelerà utile soprattutto per chi percorre lunghe distanze.
500 km veri
Nel corso del test drive organizzato da Skoda, ho avuto modo di sedermi a bordo e provare la versione con batteria da 85 kWh. Ho percorso un totale di circa 200 km affrontando le più comuni condizioni di utilizzo: urbano, extraurbano ed autostradale. Non mi sono risparmiato al volante ma non ho neanche utilizzato uno stile di guida particolarmente sportivo o brillante. Mi sono voluto concentrare per cercare di ottenere un riscontro il più verosimile possibile soprattuto sui consumi e, quindi, sull'autonomia di utilizzo. Il risultato a fine prova mi ha veramente sorpreso. Terminato il "giro", il computer di bordo segnava un consumo medio di elettricità pari a 15.8 kWh ogni 100 km percorsi. Significa riuscire ad avere un'autonomia complessiva vicina ai 500 km con un pieno di elettroni.
Si tratta di un valore molto positivo che riconferma la capacità di Skoda di ottimizzare le potenzialità della piattaforma MEB, riuscendo a ricavarne la massima efficienza. Era già successo con la Enyaq: l'auto elettrica migliore costruita sull'architettura del gruppo VW. E si ripete oggi con la Elroq che, attualmente, è il riferimento della grande "famiglia" nel segmento compatte elettriche. Per il resto, la dinamica di guida è buona e l'auto si può condurre anche con discreto piacere soprattutto se si hanno a disposizione i 285 CV della versione con batteria da 85 kWh. La posizione di guida è rialzata, la vita a bordo è di alto livello e anche la qualità dei materiali ha superato le aspettative. Si avvertono un po' invece i fruscii aerodinamici e il rumore di rotolamento degli pneumatici che filtra fin troppo all'interno dell'abitacolo. L'insonorizzazione è probabilmente l'aspetto più sotto tono dell'intero progetto.
Prezzo giusto
Elroq si posiziona come alternativa elettrica al Karoq e Skoda ha scelto di allineare i prezzi tra le due varianti per molti mercati, un dettaglio che potrebbe spingere i clienti verso l'elettrico. Il prezzo iniziale di 34.500 euro è davvero competitivo per la categoria e può essere una buona opportunità per consolidare la presenza nel segmento dei SUV compatti elettrici, un terreno già molto affollato da concorrenti come Hyundai, Kia e Volkswagen. La versione con batteria da 82 kWh parte da un prezzo di 43.500 euro.