Cosa dice il Codice della Strada
Il Cds, purtroppo, in nessuno dei suoi 200 e più articoli definisce accuratamente la situazione, ma ci sono alcune norme che potrebbero essere applicate durante una circostanza del genere. Ad esempio l’Art. 115 comma 1 ricorda che “chi guida veicoli o conduce animali deve essere idoneo per requisiti fisici e psichici” mentre l’Art. 141 comma 2 definisce che “il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza”. Da non dimenticare l’Art. 169 che rincara la dose “in tutti i veicoli il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida”.
Si può guidare quindi? Non si sa, è solo fondamentale che ci siano tutti i requisiti fisici per compiere le manovre del caso in sicurezza, al pari della guida con le ciabatte. Anche se ci sono casi dove è possibile guidare con una parte del corpo ingessata, magari avvalendosi di aiuti alla guida come il cambio automatico, è altresì vero che sarebbe meglio non farlo.
Alla luce di questo, ricordiamo che non essendoci una norma specifica chi vi ferma potrebbe interpretare il CdS in maniera differente. A questo proposito ricordiamo che chi viola l’Art. 115 è soggetto ad una multa da 87 a 345 euro, mentre chi non rispetta l’Art. 141 potrebbe ricevere una sanzione da 42 a 187 euro. I problemi maggiori potrebbero arrivare in campo assicurativo, la compagnia in caso di sinistro potrebbe rifiutarsi, in base alle clausole contrattuali, di riconoscere il risarcimento danni.