Il mondo dei veicoli a due ruote è in fermento per gli aggiornamenti riguardanti gli incentivi governativi, soprannominati Ecobonus, per l'acquisto di moto e scooter nel 2024. In particolare, il settore si concentra su come verranno distribuiti i fondi per gli acquisti di nuovi modelli, sia termici sia elettrici.
Recentemente, si è acceso un dibattito sulla disponibilità di risorse economiche destinate all'acquisto di moto e scooter a motore termico, dopo che tali fondi si esaurirono a gennaio. La questione ha catturato l'attenzione di Confindustria ANCMA, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, che ha chiarito la situazione attraverso un comunicato.
Le speculazioni sul rilancio di incentivi per l'anno in corso per moto a motore termico sono state fugate da ANCMA. L'associazione ha precisato che il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) in preparazione dal Governo, destinato a rimodulare gli incentivi per autoveicoli e motoveicoli, non introdurrà ulteriori risorse per le moto termiche oltre ai 5 milioni di euro già esauriti a gennaio. Tale situazione dimostra una chiara direzione nella politica degli incentivi, con un incremento dell'attenzione verso i veicoli a basse emissioni.
Il comunicato di ANCMA apre tuttavia a buone notizie per gli appassionati ed i potenziali acquirenti di veicoli elettrici. Grazie alla redistribuzione dei fondi non utilizzati negli anni precedenti, 2022 e 2023, il fondo destinato a ciclomotori, scooter, moto e quadricicli elettrici verrà incrementato con circa 17 milioni di euro addizionali. Questi si sommeranno ai 4 milioni di euro già disponibili per il 2024, creando un monte incentivi potenzialmente superiore ai 20 milioni di euro.
Siete interessati ad una moto o uno scooter elettrico con i nuovi incentivi?
Questo sostanzioso finanziamento mira a dare un'importantissima spinta al mercato dei veicoli elettrici, considerato dagli osservatori un settore fondamentale per la transizione ecologica nel campo dei trasporti individuali. Il fortificato fondo per gli Ecobonus si presenta dunque come un'opportunità significativa per chi fosse intenzionato a passare a un mezzo più ecologico, in un momento in cui il settore delle moto a batteria cerca di ritagliarsi uno spazio maggiore sul mercato.
La decisione di mantenere inalterati i fondi per le moto termiche e al contempo ampliare quelli per i veicoli elettrici sottolinea la volontà delle istituzioni di promuovere una mobilità più sostenibile. L'iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di incentivi e politiche pubbliche finalizzate alla riduzione dell'impatto ambientale dei trasporti, incentivando l'acquisto di veicoli a basse o nulle emissioni.