Rolls-Royce è entrata nel mondo dell'elettrificazione con il suo primo veicolo elettrico in assoluto, la Spectre. Con questo modello, la casa automobilistica di Goodwood, svela ufficialmente una nuova classe di auto identificabile ora con il nome di "super coupé". È una descrizione piuttosto azzeccata per questa automobile superlativa che, in vero stile Rolls, ha elevato l'auto di lusso e l'ha adattata al futuro elettrico.
Visivamente familiare e facilmente correlato a prodotti come la Rolls-Royce Ghost, la Spectre mostra un design a faro separato dividento quelle che sono le luci diurne dagli abbaglianti. Il frontale è imponente come sempre e per una maggiore drammaticità visiva, la griglia è leggermente retroilluminata, con 22 LED posizionati sul lato posteriore di ciascun listello.
Anche lo Spirit of Ecstacy è stato ridisegnato per creare un front-end più aerodinamico; di conseguenza, la Spectre è l'automobile più aerodinamica che Rolls-Royce abbia mai prodotto. L'azienda ha scelto di montare sulla coupé con ruote da 23 pollici, rendendola la prima quattro porte a indossare cerchi così grandi di serie in oltre 100 anni di storia del marchio. Anche l'abitacolo ripropone lo stile classico a cui Rolls-Royce ci ha sempre abituati, pertanto non è difficile immaginare un luogo estremamente lussuoso in grado di offrire comfort ad un livello quasi sconfinato.
A differenza dei classici modelli, però, Spectre non vanta alcun propulsore V8 o V12; sotto al cofano, infatti, è prevista la piattaforma "Architecture of Luxury" del marchio che garantisce, nonostante la presenza di batterie, un pavimento privo di imperfezioni e completamente liscio. Con 577 cavalli e 664 Nm di coppia, Spectre riesce a spostare silenziosamente le sue quasi 3 tonnellate di peso e coprire lo 0-100 in appena 4,4 secondi. L'autonomia deve ancora essere condivisa, ma Rolls-Royce afferma che la cifra stimat (nel ciclo EPA) dovrebbe aggirarsi sui 400 km.
Il marchio ha provveduto a migliorare anche il sistema di sospensioni, offrendo anche su questo modello il caratterisco "giro sul tappeto magico" che chi è stato su una Rolls può sicuramente comprendere. Le capacità di elaborazione dei microprocessori installati a bordo consentono alle sospensione Planar di disaccoppiare le barre antirollio, permettendo alle ruote di agire individualmente. Questo previene qualsiasi sgradevole movimento di oscillazione associato all'urto di un dosso sulla strada. Inoltre, riduce anche le vibrazioni e le imperfezioni ad alta frequenza su strade mal rifinite, offrendo un'esperienza serena a chi è a bordo.
Il debutto è previsto per il 2023; prezzo? a partire da 400mila dollari, cifra che potrebbe facilmente salire con l'installazione di optional e accessori.