Rivoluzione Volvo: pronti 10 lanci nei prossimi 3 anni (non solo elettriche)

Volvo potenzia ibridi mild e plug-in per promuovere le nuove XC90 e XC60. Investimenti mirati all'alta efficienza anche per le ibride

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a cura di Tommaso Marcoli

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Volvo ha annunciato il lancio di 10 nuovi modelli entro il 2026, durante un incontro con i rivenditori negli Stati Uniti. Michael Cottone, presidente di Volvo Car USA e Canada, ha commentato: "Ci stiamo solo riscaldando", sottolineando l'ambizioso piano di rinnovamento della gamma.

Il CEO Jim Rowan e il Chief Commercial Officer Bjorn Annwall hanno presentato una roadmap di prodotto che prevede il lancio di un nuovo modello e un restyling ogni anno per i prossimi otto anni. Tra le novità più attese ci sono il crossover elettrico di medie dimensioni EX60, previsto per il 2025, e la berlina ES90, che dovrebbe debuttare l'anno prossimo.

Il futuro elettrico di Volvo

Nonostante il successo della EX30 in Europa, Volvo sta rivedendo il suo obiettivo di offrire una gamma completamente elettrica entro il 2030. La domanda di veicoli elettrici ha subito un rallentamento in mercati chiave come Stati Uniti e Cina, mentre l'aumento dei dazi sui componenti di fabbricazione cinese sta mettendo pressione sui profitti.

Volvo continuerà a investire nei suoi modelli mild hybrid e plug-in hybrid.

Annwall ha dichiarato: "Ci stiamo assicurando di mantenere competitive e disponibili le tecnologie mild hybrid e plug-in hybrid fino al 2030 e oltre, se necessario". Questo significa che modelli come XC90 e XC60 continueranno a essere aggiornati con motori elettrici più efficienti e batterie avanzate.

Piattaforme flessibili per il futuro

La piattaforma SPA1 (Scalable Product Architecture Platform) rimarrà fondamentale per lo sviluppo dei modelli ibridi. Severinson ha spiegato: "SPA1 è un'architettura molto flessibile. Possiamo continuare ad aggiornare SPA1 a PHEV con autonomia ancora maggiore".

Per quanto riguarda i futuri modelli elettrici, come l'ES90 che competerà con Tesla Model S, Mercedes EQE e BMW i5, Volvo utilizzerà la piattaforma SPA2. La successiva EX60 e gli altri veicoli elettrici dovrebbero invece basarsi sulla nuova piattaforma SPA3.

Con questa strategia, Volvo mira a soddisfare le esigenze di un mercato in rapida evoluzione, mantenendo un equilibrio tra l'innovazione elettrica e l'affidabilità delle tecnologie ibride consolidate.

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