Tesla ha posticipato il lancio del range extender per il Cybertruck a metà 2025, rispetto all'iniziale previsione di inizio 2025. Inoltre, l'autonomia totale del veicolo elettrico con il motore ausiliario è stata rivista al ribasso, passando da 500 miglia a circa 445 miglia (700 km circa) secondo il sito web dell'azienda.
Questo ritardo e la riduzione dell'autonomia evidenziano ancora una volta le sfide che Tesla affronta nel mantenere le promesse sui suoi prodotti più innovativi. Il Cybertruck, pickup elettrico dal design futuristico, è già arrivato sul mercato con due anni di ritardo rispetto ai piani originali e specifiche inferiori a quelle annunciate inizialmente.
Dettagli sulle nuove specifiche
Secondo le informazioni aggiornate sul sito Tesla (USA), il Cybertruck AWD (All-Wheel Drive) con range extender avrà un'autonomia stimata di "445+" miglia, in calo rispetto alle "470+" miglia precedentemente dichiarate. L'autonomia del modello base AWD senza estensore è stata ridotta da 340 a 325 miglia (circa 520 km).
Per la versione tri-motore Cyberbeast, l'autonomia massima con range extender rimane di 440+ miglia (oltre i 700 km), in linea con quanto annunciato al lancio del veicolo a fine 2023.
Impatto sui primi acquirenti
Il posticipo della produzione del range extender a metà 2025 significa che alcuni dei primi acquirenti del Cybertruck dovranno attendere circa 18 mesi per poter installare questa opzione. Nonostante il ritardo, il range extender rimane un'innovazione unica nel mercato dei pickup elettrici statunitensi, potenzialmente utile per ridurre l'ansia da autonomia durante lunghi viaggi o il traino di carichi.
Le nuove specifiche allontanano ulteriormente il Cybertruck dalle promesse fatte dal CEO Elon Musk nel 2019. All'epoca, Musk aveva annunciato che la versione tri-motore avrebbe offerto 500 miglia (800 km) di autonomia a un prezzo di $79.990. In realtà, il veicolo è stato lanciato a circa $100.000 con un'autonomia di 320 miglia senza estensore.