Il mondo delle simulazioni di corsa ha raggiunto vette di lusso inimmaginabili, dove la passione per i motori e il gaming (a proposito, qui trovate una guida ai migliori videogiochi di corse) si fondono in esperienze sempre più esclusive. Mentre molti appassionati si accontentano di postazioni racing assemblate con componenti accessibili, Aston Martin ha stravolto il concetto stesso di simulatore con un prodotto che trasforma il gaming in un'esperienza ultra-premium. La casa automobilistica britannica, in collaborazione con Curv Racing Simulators, ha lanciato un cockpit in fibra di carbonio che richiede un investimento minimo di 75.000 dollari, una cifra che farebbe impallidire anche i più entusiasti del sim-racing.
La cifra richiesta per l'AMR-C01-R è talmente elevata da superare il prezzo di partenza di autentiche auto sportive. Con lo stesso budget, un appassionato potrebbe portarsi a casa una Toyota Supra completa di pneumatici da pista, una Subaru BRZ elaborata con tanto di rimorchio per trasportarla, o addirittura una nuova Porsche 718 Cayman prima che diventi completamente elettrica.
Nonostante l'assenza di funzionalità dinamiche, l'estetica premium e la qualità costruttiva rappresentano il vero punto di forza di questo prodotto esclusivo. Realizzato interamente in fibra di carbonio, l'AMR-C01-R presenta una posizione di seduta riprogettata e ispirata alla hypercar Aston Martin Valkyrie, insieme all'iconica griglia frontale del marchio britannico che ne impreziosisce il design complessivo.
Dal punto di vista tecnico, Curv ha dotato il simulatore di componenti di altissimo livello per garantire prestazioni impeccabili. Al posto di un classico setup a tre schermi, l'AMR-C01-R monta un singolo monitor curvo da 49 pollici con una frequenza di aggiornamento di 240Hz e un tempo di risposta di appena 1ms, caratteristiche che assicurano un'esperienza visiva fluida e reattiva.
Il cuore tecnologico del simulatore è rappresentato da una scheda video NVIDIA RTX 5090, attualmente il non plus ultra per gli appassionati di PC gaming, con un valore di mercato che si aggira intorno ai 3.000 dollari (quando disponibile). Un componente prestigioso che, nel contesto del prezzo complessivo del simulatore, rappresenta comunque una percentuale relativamente contenuta.
Il sedile è regolabile per adattarsi a giocatori di diverse altezze, mentre il pannello di controllo e il volante, dall'aspetto professionale, completano l'esperienza immersiva. Curv non specifica se il volante offra un sistema di force feedback, elemento generalmente considerato essenziale nei simulatori di alta gamma.
L'AMR-C01-R rappresenta l'evoluzione del precedente simulatore Aston Martin lanciato da Curv nel 2020, un prodotto che, nonostante il prezzo proibitivo, andò esaurito rapidamente. Questo dimostra l'esistenza di un mercato di nicchia disposto a investire cifre considerevoli per dispositivi di simulazione con il prestigioso marchio britannico.
La nuova versione sarà prodotta in soli 50 esemplari, rendendo questo simulatore un vero oggetto da collezione. I fortunati acquirenti potranno personalizzare sia gli interni che gli esterni scegliendo tra diverse combinazioni di colori disponibili sul sito web di Curv. Le prime consegne sono previste per aprile, quando i facoltosi appassionati potranno finalmente mettere le mani su questo esclusivo prodotto che rappresenta il punto d'incontro tra automotive di lusso e gaming d'élite.
Il simulatore Aston Martin AMR-C01-R incarna perfettamente la crescente convergenza tra il mondo delle auto di lusso e quello delle esperienze digitali, creando un prodotto che, più che un semplice accessorio per il gaming, rappresenta uno status symbol tecnologico destinato a chi non si accontenta di soluzioni ordinarie, nemmeno nel mondo virtuale delle corse.
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