AVL, un'azienda leader a livello mondiale nella tecnologia della mobilità, la simulazione e i test nel settore automobilistico, ha recentemente svelato un prototipo di motore turbo da 2,0 litri alimentato a idrogeno.
Questo motore è stato sviluppato dal dipartimento di sport motoristici di AVL ed è stato oggetto di ricerca e sviluppo per diversi mesi come parte di un progetto di motore da competizione ad idrogeno. Il propulsore è in grado di erogare una potenza di 405 cavalli a 6.500 giri al minuto, il che si traduce in un notevole rendimento di 203 CV per litro, superando il limite dei 200 CV per litro.
Raggiungere una potenza così elevata è un risultato straordinario, soprattutto se si considera che il club dei motori con 100 CV per litro è già molto ristretto. Questo motore a idrogeno supera persino il V8 biturbo da 6,3 litri montato sulla SSC Ultimate Aero TT, che raggiunge 202,8 CV per litro.
Inoltre, AVL ha compiuto un passo avanti introducendo l'iniezione intelligente dell'acqua PFI, che consente l'iniezione di acqua insieme all'aria aspirata per prevenire una combustione prematura. Curiosamente, Toyota ha recentemente brevettato un sistema simile e sostiene che aumenti la longevità del motore.
Tuttavia, non è da aspettarsi che questo motore sia presto disponibile su veicoli di produzione in serie. Attualmente, è destinato solo all'uso in applicazioni sportive, ma potrebbe essere valutato per l'uso su veicoli di produzione in futuro. L'industria dell'automobile sa bene che lo sport automobilistico rappresenta un banco di prova ideale per nuove tecnologie e componenti, e AVL ha già collaborato con almeno un produttore in progetti legati all'idrogeno.
Nel 2021, AVL ha annunciato una collaborazione con Ineos per sviluppare un veicolo Grenadier con tecnologia a celle a combustibile a idrogeno. Date le prestazioni straordinarie di questo motore, potrebbe esserci interesse da parte di Ineos nel lanciare una variante a combustione di idrogeno insieme alla sua crescente gamma di prodotti.