Jaguar ha presentato la Type 00, una concept car elettrica che conferma la nuova direzione stilistica e tecnologica del marchio britannico anticipata dall'ormai celebre video. Il prototipo, svelato alla Miami Art Week, prefigura una GT a quattro porte prevista per fine 2025 e basata sulla nuova piattaforma elettrica JEA.
La Type 00 rappresenta un punto di svolta per Jaguar, segnando l'inizio di una nuova era completamente elettrica e volta a posizionare il marchio nel segmento del lusso di fascia alta. Il design audace e futuristico della vettura, pur mantenendo alcuni richiami al passato come le proporzioni della storica Type E, si distacca nettamente dalla tradizione Jaguar.
L'autonomia dichiarata per il modello di produzione è di 770 km nel ciclo WLTP, un dato che pone la futura Jaguar elettrica ai vertici della categoria per percorrenza. La concept sfoggia soluzioni stilistiche innovative come il portellone posteriore privo di vetro e le telecamere laterali nascoste in elementi in ottone.
Gli interni della Type 00 presentano un ambiente raffinato e minimalista, con l'utilizzo di materiali pregiati come ottone, travertino e tessuti lavorati a mano. Un elemento distintivo è la "spina dorsale" centrale che divide l'abitacolo in due zone, creando un'atmosfera definita dai designer come "quasi artistica".
La concept introduce un sistema di personalizzazione dell'ambiente interno basato su tre totem in materiali diversi, che permettono di modificare illuminazione, suoni, grafica e profumazioni dell'abitacolo. Questa soluzione sottolinea l'attenzione di Jaguar verso un'esperienza di guida altamente personalizzabile. Il nuovo logo Jaguar, composto da due J contrapposte in stile Tao, e il lettering rinnovato segnano un ulteriore distacco dalla tradizione del marchio. La scomparsa del classico "Leaper" dal cofano potrebbe dividere l'opinione dei fan più tradizionalisti.
La Type 00 si propone come manifesto del futuro elettrico e di lusso di Jaguar, anticipando una svolta radicale nel design e nella tecnologia del costruttore britannico. Resta da vedere come questa nuova direzione sarà accolta dal mercato e dagli appassionati del marchio.