Questa compagnia marittima non trasporterà auto elettriche

La compagnia marittima Havila Kystruten ha annunciato la decisione di interrompere il trasporto di auto elettriche sulle sue navi.

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a cura di Francesco Daghini

La notizia ci arriva dalla Norvegia e ci racconta della decisione presa dalla compagnia marittima Havila Kystruten, che avrebbe deciso di interrompere il trasporto di veicoli elettrici e ibridi sulla tratta che collega le due città costiere di Bergen e Kirkenes. Lo stop riguarda tutti i veicoli 100% elettrici ma anche quelli ibridi dotati di batterie, oltre ai rari mezzi a idrogeno.

Un portavoce di Havila Kystruten, Lasse A. Vangstein, ha rilasciato dichiarazioni poco chiare in merito alla decisione presa:

"La decisione è stata presa in seguito a un'analisi dei rischi esterni che abbiamo commissionato. La conclusione di questa analisi ci ha portato a decidere di non accettare più a bordo questa tipologia di auto per una varietà di ragioni."

Sembra che la ragione principale che ha portato allo stop sia legato al rischio incendi: come ben sappiamo, le batterie agli ioni di litio, in caso di incendio, sono molto difficili da spegnere e il compito diventa ancor più complicato se ci si trova in mezzo al mare. Per la compagnia norvegese non si tratta soltanto di gestire il rischio incendi - che statisticamente è molto basso - ma è una forma di precauzione in più per evitare completamente che la situazione si possa presentare.

L'unico competitor su questa tratta marittima non farà altro che fregarsi le mani per la ghiotta occasione presentatasi: si chiama Hurtigruten e da 40 anni trasporta auto e persone nei vari porti della Norvegia, e a giudicare dalle parole del portavoce Martin Henriksen non è intenzionata a interrompere il servizio.

Non è chiaro quanto sia il valore di questa fetta di mercato lasciata scoperta da Havila Kystruten, ma è senza dubbio una fetta che avrà un peso sui conti finali della società: questo perché la Norvegia è uno dei paesi con la più alta percentuale al mondo di veicoli elettrici in circolazione - non stiamo parlando di poche migliaia di auto ma potenzialmente di diverse decine di migliaia che oggi non potranno più comprare un passaggio in nave da questa compagnia marittima.

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