La Hyundai Santa Fe conquista il cuore della giuria femminile internazionale, aggiudicandosi il prestigioso titolo di Women's World Car of the Year 2025. L'annuncio, anticipato rispetto alla data prevista dell'8 marzo, ha visto trionfare il SUV coreano grazie alla sua versatilità, al design distintivo e alle motorizzazioni ibride che hanno convinto le 82 giornaliste specializzate provenienti da 55 paesi. La proclamazione segna un momento significativo nel panorama automobilistico, confermando la crescente influenza del punto di vista femminile nelle scelte di mercato e consolidando la posizione dei costruttori asiatici nel segmento dei veicoli familiari tecnologicamente avanzati.
Un SUV che parla il linguaggio dell'innovazione globale
La Santa Fe non ha conquistato il riconoscimento per caso. Il suo successo deriva dalla capacità di rispondere alle esigenze di mercati profondamente diversi tra loro, come sottolineato da Marta Garcia, Presidente Esecutivo di WWCOTY: "scegliere l'Auto dell'Anno richiede una grande responsabilità, considerando le particolarità di ogni mercato, gli stili di guida, il potere d'acquisto e le preferenze locali." Proprio questa versatilità globale ha permesso al SUV coreano di emergere dalla competizione.
Le giurate hanno particolarmente apprezzato la capacità della Santa Fe di combinare spaziosità - con la possibilità di ospitare fino a sette passeggeri - e un design che rompe gli schemi tradizionali. Ina Georgieva, giurata bulgara, ha testato il veicolo in condizioni invernali estreme, rimanendo colpita dalla sua affidabilità: "l'auto impressiona con un design futuristico molto distintivo, mentre il comfort a bordo raggiunge livelli premium".
Un equilibrio perfetto tra prestazioni e accessibilità
La giornalista spagnola Sara Soria ha evidenziato uno degli aspetti più convincenti del modello: "mi ha conquistato la disponibilità di tecnologia ibrida e plug-in a un prezzo competitivo, offrendo un eccellente rapporto qualità-prezzo." Questo elemento è cruciale in un momento storico in cui la transizione verso motorizzazioni elettrificate deve fare i conti con le possibilità economiche dei consumatori.
L'affermazione della giornalista egiziana Shahinaz Hussein sintetizza perfettamente la filosofia progettuale dietro il nuovo modello: un ripensamento radicale che ha privilegiato la funzionalità senza sacrificare l'estetica. La Santa Fe rappresenta infatti un'evoluzione significativa rispetto alle precedenti generazioni, con linee più decise e una presenza su strada più imponente.
Una competizione di alto livello
Il successo della Santa Fe appare ancora più significativo considerando l'elevato livello delle finaliste in lizza per il titolo. La competizione ha visto confrontarsi modelli provenienti da diversi segmenti e filosofie costruttive, dimostrando come l'industria automobilistica stia attraversando una fase di profonda trasformazione e diversificazione.
La vittoria del SUV coreano segnala una tendenza chiara: le consumatrici e le esperte del settore premiano i veicoli che riescono a coniugare praticità, innovazione e sostenibilità ambientale, caratteristiche che la Santa Fe ha saputo interpretare meglio di qualsiasi altra concorrente, secondo il giudizio della giuria internazionale.