In pochi conoscono il marchio cinese QJ Motor, ma gli appassionati di marchi motociclistici italiani probabilmente la conoscono perché è l’azienda che è riuscita a riportare in alto nelle classifiche di vendita un marchio italiano come Benelli; oggi QJ si sta preparando al debutto della sua prima moto elettrica chiamata QJ 7000 D.
L’elettrificazione sta toccando tutti i settori del mercato della mobilità, anche se le moto sportive continuano ad essere un po’ meno coinvolte in questa transizione. Con la 7000 D, QJ spera di modificare questa tendenza portando sul mercato una elettrica con potenza paragonabile a quella di un 125cc (11 kw, 15 cavalli) e un’estetica accattivante.
Le carene della QJ 7000 D richiamano la gamma QJ ma svolgono funzioni differenti rispetto ai modelli endotermici: qui troviamo un bel vano al posto del serbatoio del carburante, ampio a sufficienza per ospitare un casco – non è specificato se si tratti di un integrale, ma sarebbe una feature incredibilmente apprezzabile su una moto. Inoltre, secondo alcune voci vicino all’azienda, la 7000 D sarebbe dotata di frizione e cambio proprio come una moto endotermica, così da favorire il piacere di guida e non scoraggiare troppi motociclisti che valutano il passaggio all’elettrico.
QJ 7000 D dovrebbe disporre di una batteria sufficiente a percorrere circa 100 km, toccando una velocità massima di 120 km/h; display digitale, sella a due posti sono tra i pochi dettagli di dotazione di cui siamo a conoscenza, mentre tanti altri aspetti tecnici sono ancora sconosciuti.
Sarà interessante capire se QJ Motor porterà in Europa questo modello, considerato la pochissima concorrenza che c’è sul nostro mercato in fatto di moto sportive di piccola cilindrata; è più probabile che QJ decida di realizzarne una versione naked (a discapito di aerodinamica e autonomia, come sempre sull’elettrico) e che la commercializzi in Europa con marchio Keeway.