Dopo avervi raccontato del progetto QJ Motor 7000 D, restiamo in tema di marchi cinesi poco conosciuti sul mercato europeo per raccontarvi di Qiantu Motor, una compagnia cinese con sede a Suzhou, e del suo progetto chiamato K20.
La Qiantu K20 è un’elettrica a 2 posti dal design accattivante – personalmente mi ricorda la Honda CR-Z – che promette prestazioni di tutto rispetto a un prezzo molto competitivo: al cambio attuale, infatti, la K20 costerebbe poco più di 12.000 euro nella versione entry level, e toccherebbe a malapena i 20.000 nella versione full optional.
Al momento non si conoscono molti dati tecnici dell’auto, ma la stampa locale parla di 500 km di autonomia (secondo gli standard di omologazione cinesi, un po’ più permissivi rispetto al WLTP) e della possibilità di avere la trazione integrale grazie alla configurazione a doppio motore per una potenza complessiva di 218 cavalli e 290 Nm di coppia. Il dato forse più interessante relativo alla K20 di Qiantu Motor è il peso: si parla di circa 800 kg di peso complessivo, il che rende l’auto particolarmente leggera e scattante, consentendole di coprire lo 0-100 in appena 4.7 secondi.
Oltre alle più classiche formule di acquisto che tutti noi conosciamo, Qiantu Motor ha deciso di proporre la K20 anche in una versione con batterie a noleggio, così da ridurre sensibilmente il prezzo di acquisto iniziale dell’auto: si tratta di una pratica non nuova al mercato delle auto elettriche, e noi stessi in Italia abbiamo visto Renault proporre le sue prime elettriche con questa formula – in fin dei conti la batteria è il componente più costoso di un’auto elettrica, e avere la possibilità di non acquistarla a titolo definito può attirare tutta una fetta di clientela in più.
Ad oggi non ci sono notizie relative a una possibile commercializzazione in Europa, certo è che se mai dovessi avere auto di questo tipo sul nostro mercato l’elettrico potrebbe fare un grande balzo in avanti.