Prova, Renault Arkana: il SUV Coupé ibrido giovanile
Abbiamo provato la Renault Arkana TCe ossia la variante ibrida del SUV Coupé francese progettato sul medesimo pianale della più piccola Clio. Prezzo? Circa 30mila euro.
Advertisement
a cura di Federico Vecchio, Andrea Ferrario
In sintesi
Abbiamo provato la Renault Arkana TCe ossia la variante ibrida del SUV Coupé francese progettato sul medesimo pianale della più piccola Clio. Prezzo? Circa 30mila euro.
La moda dei SUV Coupé lanciata anni fa dai tedeschi, si è fatta strada nell’universo automobilistico come un fiume in piena dando origine a varie versioni dello stesso concetto; Renault è voluta entrare in questo mercato con Arkana nel 2019, inizialmente in Russia, successivamente in Korea ed infine da noi in Europa.
La vettura si presenta immediatamente come muscolosa ma ben slanciata, specialmente nell’allestimento R.S Line che abbiamo potuto provare; la piattaforma è condivisa con la sorella Clio anche se, da fuori, non lo si direbbe visto il design sportiveggiante tipico di questo genere di auto.
Le proposte di Renault sono due: si parte dal già ben equipaggiato allestimento Intens da 30.350 euro che vanta cerchi in lega da 18”, Keyless entry, ADAS come Lane Assist e Cruise control adattivo e fari Full Led, fino ad arrivare al più sportivo R.S Line da 33.150 euro che si riconosce dai tocchi sportivi sia esterni che interni e dall’ Easy Park Assist (assistente di parcheggio automatico).
Lo stile di Arkana è decisamente accattivante, risultando moderna e perfetta per una famiglia giovanile che non vuole rinunciare allo spazio e al contempo ha voglia di avere un’auto dalla linea diversa rispetto ai tipici SUV in circolazione; il lunotto posteriore inclinato cela al suo interno un grande bagagliaio da 518 litri che permette di caricare valigie per 5 persone comodamente e che, in caso non si avessero passeggeri, può raggiungere i 1311 litri abbattendo le sedute posteriori per gli spostamenti più impegnativi, anche se la mancanza di alcune chicche come dei ganci per le borse possono risultare fastidiosi, inoltre la soglia alta del baule aiuta a non far muovere gli oggetti ma al contempo complica le manovre di carico e scarico.
Salendo al posto di guida di Renault Arkana si è subito accolti da dei sedili avvolgenti e confortevoli in pelle traforata ed Alcantara con cuciture a contrasto rosse e bianche tipici del pacchetto R.S Line; l’abitacolo è classico Renault ma impreziosito da dettagli a contrasto come gli inseriti in look carbonio - che non ci convincono - e dei bellissimi dettagli rossi che richiamano la sportività in tutta la cabina. Gli assemblaggi sono di qualità e non presentano scricchiolii o gap di alcun tipo.Lo schermo centrale in orientamento verticale, già visto da noi su Renault Talisman, fa da padrone e permette la comoda gestione della vettura, inoltre la presenza di Apple CarPlay ed Android Auto ottimizzati per il formato verticale è un vero piacere.
Il cuore pulsante di questa Renault Arkana è il motore 1.3 TCe benzina da 140 cv che abbinato ad un piccolo generatore da 12V, la rende sulla carta un’ibrida leggera; il peso di 1330 kg in ordine di marcia si sposa bene con il 1.3 che infatti non sembra sforzarsi nel muoverla durante le normali percorrenze anche se avremmo preferito più grinta nei sorpassi, ottenibile però con la motorizzazione più spinta ovvero la versione da 160 cv; il motore è abbinato ad un efficiente cambio automatico doppia frizione a sette marce EDC che risulta fluido e preciso, senza mai essere indeciso.
Dietro il volante sono presenti delle palette che permettono i cambi di marcia manuale e tramite il computer di bordo è possibile selezionare anche la modalità sport, francamente l’abbiamo trovata poco utile in quanto le variazioni di erogazione non sono percettibili, l’unica differenza è la strumentazione di bordo più accattivante grazie all’ottimo display di fronte al guidatore che è totalmente personalizzabile.Nella nostra prova di circa 1300 km ( 60% autostrada 40% urbano/ extraurbano) abbiamo usato molto la modalità normale e la modalità ECO, registrando consumi medi di 6.5lt/100km ovvero 15,3 km/lt, numeri simili ai 17,2 km/litro dichiarati dalla casa considerando il ciclo WLTP.
Lo Start & Stop è uno dei punti deboli di questa vettura in quanto, oltre a bloccare totalmente lo sterzo, risulta pigro nelle ripartenza, soprattutto quando ci si approccia ad una rotonda e ci si deve immettere con una certa celerità.
Gli aiuti alla guida di Arkana sono eccellenti, il Cruise control adattivo funziona bene ed il centraggio di corsia si rivela preciso ed affidabile anche se in situazioni limite come la corsia di sorpasso con l’ombra del Guard Rail si confonde e non ne permette l’attivazione; l’unica nota stonata è la mancanza di un approccio come quello di Tesla, che non permette la riattivazione del sistema di guida assistita se si è dimostrato di non prestare attenzione alla strada poco prima.
Propulsore E-Tech Hybrid 145
Successivamente alla prova effettuata da Federico Vecchio della motorizzazione TCE 140 EDC FAP, abbiamo provato anche il modello E-TECH Hybrid 145. Il SUV è identico per interni, elettronica ed estetica, quindi facciamo questo aggiornamento concentrandoci unicamente sul motore, cambio e sensazioni di guida.
La versione E-Tech 145 è di tipo full-hybrid e abbina un motore 1.6 benzina da 94 cavalli a una batteria da 230 V e capacità di 1.2 kWh, che si ricarica tramite il motore termico o in frenata. La potenza che è in grado di generare è misurabile in 49 cavalli, per una potenza complessiva di 143 cavalli, che ovviamente si possono sfruttare unicamente quando entrambi i propulsori lavorano assieme. Questo può avvenire in intervalli di tempo ridotti, considerando la capacità contenuta della batteria. La trasmissione è la multi-mode di Renault, privo di frizione e con un motore elettrico che sincronizza i giri per innescare il rapporto superiore.
Potendo utilizzare unicamente il motore elettrico per l’autonomia che è in grado di offrire (un paio di chilometri a meno di 75 km/h), è possibile ottenere un ottimo spunto in partenza. L’intervento del motore termico o la doppia propulsione è completamente invisibile al guidatore, senza sobbalzi e con una progressione molto omogenea. Meno entusiasmante il funzionamento del cambio; in alcune situazioni ci si trova con il motore termico a giri fissi per un tempo prolungato, attendendo il cambio di rapporto (come solitamente avviene con un cambio normale) che possa abbassare i giri e la rumorosità, ma ciò non avviene, a meno di cambiare la modalità di guida (tra eco, normale e sport).
Nonostante i cavalli di potenza totali, non pochi, lo spunto da 0-100 è di poco inferiore agli 11 secondi e la velocità massima è di circa 170 km/h. I consumi urbani sono buoni, soprattutto grazie all’uso della propulsione elettrica e dell’efficacia di recupero dell’energia. Guidata in modalità “B”, è possibile utilizzare con la tecnica one-pedal-drive, quindi sfruttando la frenata rigenerativa per frenare e ricaricare la batteria. Riuscirete a stare anche sopra i 20 km al litro. La situazione cambia in ambiente extra-urbano, con velocità superiori e meno attenzione a come si preme l’acceleratore, portando la media a circa 15 chilometri al litro.
Se vi interessa l’Arkana principalmente per un uso cittadino, questa motorizzazione è una buona scelta; meno se invece la vorrete utilizzare spesso in scenari extra-urbani o per lunghi viaggi.
Voto Recensione di Renault arkana
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
-
Design
-
Interni
-
Finiture generali
Contro
-
Qualche cavallo in più non avrebbe guastato
-
Start & Stop da rivedere
Commento
In generale Arkana ci ha convinti anche se la motorizzazione TCe da soli 140 cavalli potrebbe apparire pigra in alcune situazioni con macchina carica. Buone le finiture interne e il sofisticato sistema di infotainment di bordo. Sottotono invece il sistema di Start & Stop che appare fin troppo rigido per un utilizzo continuativo.
Informazioni sul prodotto
Renault arkana