Prova, Mercedes C220d Mild hybrid: la campionessa delle lunghe percorrenze
Con C220d Mild hybrid, Mercedes svela una berlina capace di coprire distanze siderali con un singolo pieno, valori inimmaginabili per soluzioni elettriche e a benzina.
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a cura di Federico Vecchio
In sintesi
Con C220d Mild hybrid, Mercedes svela una berlina capace di coprire distanze siderali con un singolo pieno, valori inimmaginabili per soluzioni elettriche e a benzina.
Il design delle ultime vetture prodotte in casa Mercedes ha sicuramente un elevato famility feeling, riducendo sempre di più le differenze tra i vari modelli all’occhio dei consumatori e adottando pertanto stilemi sempre più chiari e precisi; la nuova classe C si è infatti resa molto più elegante ed accessoriata del modello che sostituisce, gli interni sono stati totalmente rivisti e riescono a rimodernare in maniera convincente un abitacolo classico e funzionale ma che iniziava a dare segno dei suoi anni.Anche la sorella maggiore Classe S è stata presa come riferimento e questa Classe C riesce a stupire sotto ogni punto di vista, non appena si entra nell’abitacolo si è subito pervasi da una sensazione di modernità e qualità che Mercedes ha affinato negli anni, il tutto abbinato a soluzioni tecnologiche innovative che proiettano questa vettura direttamente nel futuro.
Questa versione sostituisce la precedente commercializzata nel 2014 e, dal punto di vista stilistico, riprende i dettami introdotti dal resto della gamma con le più mature Classe E e Classe S; dal punto di vista del design, il frontale rimane sobrio ma sportivo ed è caratterizzato dalle linee slanciate e morbide per favorire l’aerodinamica. Il posteriore è invece cambiato maggiormente rispetto alla versione precedente, andando a somigliare maggiormente alla sorellina CLA; nel complesso risulta una vettura elegante e ben proporzionata, soprattutto in colorazioni scure.
All’interno dell’abitacolo è dove ci si rende conto delle novità maggiori, si è subito accolti da un enorme display centrale da 11,9 pollici, inclinato ed orientato di 6° verso il guidatore dal quale si comandano molteplici funzioni dell’auto; davanti al conducente troviamo anche il cruscotto digitale personalizzabile visto inizialmente su Classe S. Il sistema MBUX di ultima generazione, poi, riesce ad integrare tutti i sistemi in maniera eccellente, permettendo un vero e proprio dialogo con l’auto per svolgere funzioni come modificare la temperatura, inserire destinazioni o anche trovare il kit di primo soccorso all’interno del veicolo. L’unica pecca, a nostro giudizio, è l’impostazione troppo robotica della voce dell’infotainment che rende il tutto meno fluido di quanto potrebbe essere.
I comandi touch sul volante sono intuitivi e ben posizionati e l’interfaccia nel pannello di fronte al guidatore può essere personalizzata in molteplici modi per riuscire ad incontrare le varie necessità del conducente; la parte tecnologica è quindi personalizzabile in molteplici configurazioni totalmente diverse l’una dall’altra in base allo stile di guida che si preferisce.
La vera star di questa prova, però, è il propulsore; la vettura da noi testata era la C220d, un 2.0 turbodiesel Mild hybrid capace di prestazioni eccezionali e consumi ridotti.Il propulsore è l’ultima versione prodotta in casa Mercedes ed è dotato di un sistema Mild hybrid capace di aggiungere 20 cv ai 200 già prodotti dal motore termico, riuscendo a garantire un consumo dichiarato in ciclo WLTP di 5,1 l/100 km che però nei nostri test si è rivelato addirittura minore, riuscendo a registrare 4,5 l/100 km utilizzandola con Cruise control in autostrada a 130 km/h e raggiungendo i 4,8 l/100 km in uso misto. La presenza di 220 cv totali garantiscono di avere la potenza necessaria per effettuare sorpassi in qualsiasi condizione e - sulle autostrade tedesche - permettere una velocità di crociera elevata senza affaticare il motore stesso grazie all’eccellente cambio automatico a 9 rapporti.
Nonostante i propulsori diesel stiano rapidamente sparendo oltre l’orizzonte, un motore del genere riesce a garantire solo 133 g/km di emissioni ma soprattutto oltre 1.000 km con un solo pieno; percorrenze di questo genere sono fantascienza per le vetture benzina, ibride o elettriche a cui siamo abituati adesso ed è per questo che noi riteniamo che ci sarà sempre mercato per questo genere di auto anche se - va ammesso - sarà sempre più ridotto per via delle restrittive leggi antinquinamento. La versione testata era dotata di numerosi optional tra cui il pacchetto AMG Line Interior, il volante multifunzione in pelle Nappa, il pacchetto Premium, la protezione pedoni ed altre aggiunte minori come i tappetini AMG ed il comfort Package.
Voto Recensione di Mercedes C220d Mild hybrid
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
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Motore eccellente
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Consumi ridotti
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Comfort interno
Contro
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Dotazione standard migliorabile
-
Partenza da fermo troppo repentina, non ideale per manovre in spazi stretti
Commento
Il prezzo di partenza per la versione C220d è di 53.674 euro ma nella nostra configurazione si va oltre i 60.000 euro; in generale Mercedes Classe C220d ci è piaciuta e la riteniamo, al momento, la regina per quanto riguarda il comfort autostradale grazie a questa motorizzazione eccellente.
Informazioni sul prodotto
Mercedes C220d Mild hybrid