Nel lontano 2002 Volkswagen presentava uno dei suv più popolari e longevi del mercato automotive e oggi, nel 2018 ci ha invitato in austria per dare un'occhiata alla sua terza serie.
Le premesse della casa di Wolfsburg sono diverse, Hi-Tech, tecnologia, controllo della marcia, sicurezza e soprattutto performance.
Partiamo dagli esterni: griglie, griglie e ancora griglie, questo è il liguaggio del design della terza serie. Il frontale ricorda la capostipite grazie al profilo massiccio e muscoloso, reso elegante da elementi cromati orizzontali che scandiscono le dimensioni generali. I nuovi gruppi ottici full-led si inseriscono perfettamente nella grande calandra che ospita anche il classico logo VW.
Anche il posteriore si ispira al passato, con qualche accenno di sportività conferito dallo spoiler prominente e dagli scarichi doppi integrati nel paraurti. I dettagli suggeriti dalla linea sono i medesimi che hanno contribuito a rendere iconico questo modello. La carrozzeria è stata realizzata con un mix di alluminio (48%) e di acciaio high-tech (52%) e, nonostante l'incremento di dimensioni, pesa 106 Kg meno del modello precedente.
Passando agli interni, a farla da padrone nell'abitacolo è un nuovo design minimale, pensato per semplificare l'utilizzo dei sistemi integrati nel Suv. Il nome in codice è "innovision", più precisamente si tratta del sistema di infotainment perfettamente incastonato, assieme al virtual cockpit, in una plancia dalle forme nette e slanciate, composta da materiali soffici al tatto e ricercati. Lussuosi e comfortevoli i sedili bicolore in pelle traspirante, grazie anche ai numerosi profili di massaggio.
Le dimensioni interne guadagnando preziosi centimetri in larghezza e lunghezza, ed è grazie all'aumento delle dimensioni che l'abitabilità interna, specialmente quella riferita ai passeggeri posteriori, può essere ampliata incrementado allo stesso tempo il comfort. A beneficiarne è anche il bagagliaio, con un netto incremento della capacità che è passata da 697 a 810 litri (con il divano posteriore sollevato). È presente inoltre una copertura del vano di carico che, a richiesta, si apre e si chiude a comando elettrico.
Infotainment e connettività
Parlando di "innovision cockpit", questo è stato il termine più frequente della presentazione. Si tratta di un quadrante di strumentazione digitale caratterizzato da un "Active Info Display" da 12,3 pollici e dal sistema di ínfotainment "Discover Premium" con touchscreen da 15 pollici.
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Tecnologia
È qui che Volkswagen ha concentrato i suoi sforzi, continuando la tradizione del modello che già nel 2002 rappresentava un esempio in termini di dotazione tecnologica. Durante la presentazione è stato ribadito più volte che si tratta della Volkswagen con la più ampia gamma di sistemi di assistenza, controllo della dinamica e comfort.
Tra le diverse tecnologie figurano il sistema di visione notturna Nightvision, capace di riconoscere ostacoli, persone e animali in condizioni di oscurità tramite una telecamera a infrarossi. Per rendere i tragitti trafficati più rilassanti è presente l'aiuto per la guida in colonna, attivo fino a 60 km/ e in grado di sterzare, mantenere la corsia, accelerare e frenare in modo parzialmente autonomo, seguendo i movimenti delle auto intorno al SUV.
Come aiuto alla guida cittadina è presente un sistema di assistenza agli incroci che monitora il traffico trasversale davanti al frontale per evitare collisioni. Grazie alle quattro ruote sterzanti attive le manovre saranno agevoli anche situazioni che necessitano un grande raggio di sterzata.
Le innovazioni non si fermano nell'ambito degli aiuti alla guida, ma toccano anche il comportamento del Suv durante la marcia. Particolare attenzione è stata riservata al nuovo sistema antirollio costituito da barre stabilizzatrici a regolazione elettromeccanica. Attraverso il controllo di una centralina connessa ai numerosissimi sensori è possibile modificare dinamicamente la geometria delle barre antirollio anteriori e posteriori, in precedenza fisse, creando una configurazione di assetto ottimale per qualsiasi condizione di guida.
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Nello sviluppo delle tecnologie installate sulla nuova Tuareg è stata favorita l'integrazione sistematica tra i diversi aiuti e le diverse funzionalità al fine di rendere l'esperienza di utilizzo semplice e intuitiva, nonché divertente.
Motorizzazioni
Saranno tre, due diesel e un benzina. Volkswagen ha espressamente ribadito il fatto che non verranno installati sulla nuova Tuareg motori a quattro cilindri, la scelta rimarrà tra sei e otto.
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La scelta di proporre solo propulsori V6 e V8 deriva dall'indagine svolta da Volkswagen in parte in Germania e in parte in Europa, che mostra come il 60% dei clienti tedeschi e il 40% dei clieni europei utilizzino la loro Tuareg per trainare regolarmente dei carichi pesanti. La scelta delle motorizzazioni è stata dettata dalla necessità di muovere agevolmente il veicolo ed eventuali carichi aggiuntivi, motivo per cui anche il telaio del nuovo Suv è stato rivisto e rinforzato per questo scopo.
Come si guida
Alla guida la nuova Touareg è interessante, perché nonostante le dimensioni massicce ha un comportamento su strada abbastanza dinamico, strano a dirsi per un mezzo dal peso superiore alle 2 tonnellate. La barra antirollio elettronica al posteriore fa sentire il suo lavoro ed é veramente incredibile come la rotazione sull'asse longitudinale sia contenuta, quasi contrastata.
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Non convince la risposta del freno, troppo lunga la prima parte, e dell'acceleratore, troppo filtrato persino nella modalità sport. Anche le sospensioni lavorano bene e riescono a filtrare praticamente ogni irregolarità, senza però far rimbalzare la vettura. Infine il cambio, uno ZF a convertitore di coppia ad 8 rapporti: robusto, fluido e confortevole, scelta obbligata per gestire la coppia del grande propulsore gasolio.
Insomma, una vettura che convince per il suo segmento, sicuramente interessante per l'uso come mezzo da traino ma senza sfigurare in quanto a piacere di guida, immagine e tecnologia.
Il prezzo è di 61.000€ per la versione Style equipaggiata con il motore da 231cv, che sarà prenotabile poco dopo l'arrivo del 286cv, non male rispetto alle concorrenti. Volkswagen ha voluto fare di Touareg la sua ammiraglia e sembra esserci riuscita nel complesso, senza rinunciare allo spirito della casa ma offrendo al contempo un vero SUV premium.
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