La storia dietro al crossover Audi Q3 è davvero particolare: nata nel 2012, la vettura ha impiegato ben 3 anni per fare il suo debutto nel mercato americano, dove ha riscosso subito grande successo (nonostante parliamo del più piccolo crossover venduto negli Stati Uniti). La grande particolarità che ha fatto amare quest'auto è soprattutto negli interni, tecnologici al punto giusto e di gran lusso. Per questo, dopo l'annuncio della nuova Audi Q3 del 2019, ci si aspettava in trepidante attesa l'arrivo della versione Sportback.
Partendo dall'aspetto esteriore, l'auto presenta un profilo posteriore più lungo e aggressivo (guadagnando però solo 1,6 cm di lunghezza), coniugandosi perfettamente con il paraurti e il passaruota. Anche anteriormente il paraurti cambia aspetto, adattandosi alla nuova anima di questa Audi Q3 Sportback (con tanto di inserimento di alcune prese d'aria finte). Per quanto riguarda il gruppo fari anteriore, l'offerta prevede come optional le luci Audi Matrix LED. L'aspetto esteriore, in conclusione, è decisamente più sportivo della standard (nonostante la vera grinta sarà visibile solo una volta rivelata la versione RS, che monterà un motore da 400 CV).
Scendendo nel tecnico la Q3 Sportback presenta delle sospensioni sportive e una sterzata progressiva (che si bilancia in base a quanto sono girate le ruote). Il motore più potente che la vettura può montare è un 2 litri turbo da 230 cavalli: a seguire poi troviamo il 2 litri gasolio con 150 CV, l'1.5 litri 4 cilindri (sempre 150 CV) e un'ibrida da 48 volt (con motore benzina da 1.5 litri e 150 CV). Tutte queste versioni hanno la trasmissione S Tronic a doppia frizione con 7 rapporti (sarà prodotta anche una versione manuale per il mercato europeo). Non manca infine una dotazione tecnologica interna maggiore della versione standard della Q3: l'auto presenterà di base il Virtual Cockpit (compatibile con Alexa e Apple CarPlay), permettendo l'integrazione di ulteriori optional tecnologici.
La nuova Audi Q3 Sportback arriverà in Europa a novembre (negli Stati Uniti potrebbe sbarcare intorno a metà 2020). Non sono ancora stati resi noti i prezzi dei vari allestimenti.