Porsche richiama alcune 718: basta sigarette aspirate dalle prese d’aria

Un problema legato alle prese d'aria di Porsche 718 Cayman e Boxster è stato finalmente risolto: le sigarette non saranno più un problema

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Il costruttore tedesco di sportive di alta gamma, nelle scorse ore, ha confermato l’intenzione di sostituire le prese d’aria laterali presenti su 718 Boxster e 718 Cayman, per evitare il risucchio involontario di sigarette all’interno dei condotti di raffreddamento del motore. Il problema ha colpito a lungo i modelli Boxster e Cayman, risalendo alle generazioni precedenti. In seguito ad una "analisi continua della qualità", Porsche ha scoperto che le sigarette consumate e scartate possono essere catturate dal flusso d'aria e aspirate nelle prese d'aria laterali.

La ventilazione interna all’auto, inoltre, potrebbe causare l'ulteriore accensione delle sigarette, sigari o delle loro braci, danneggiando elementi di plastica o parti del veicolo. Questa situazione, secondo Porsche, potrebbe anche causare un improvviso incendio nel vano motore con tutti i classici e tipici segnali di avvertimento del caso. Per risolvere il problema, Porsche ha ideato una serie di griglie protettive a maglia più fine installabili gratuitamente in un intervento che dovrebbe richiedere non più di un’ora.

Porsche non ha dichiarato quante auto abbiano subito danni significativi a causa del problema. Inoltre, non ci sono indicazioni su quali altri modelli siano interessati, ma è stato emesso un richiamo per le 718 prodotte tra il 2017 e il 2019. Alcune voci di corridoio, tuttavia, ipotizzano che il problema sia relegato ormai da diverse generazioni e risalente anche al 2005. I nuovi modelli disponibili in concessionario, invece, dovrebbero essere già esenti dal problema. Porsche consiglia ai proprietari di 718 Cayman e Boxster affetti dal problema di recarsi in un centro specializzato e ufficiale per eseguire l’intervento il prima possibile.

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