Porsche ritarda il lancio dei modelli elettrici 718 Cayman e Boxster, inizialmente previsto per l'inizio del 2025. Lo riporta Automobilwoche, citando problemi nello sviluppo della batteria fornita da Valmet Automotive. Il rinvio delle sportive elettriche si inserisce in un quadro più ampio di difficoltà per la casa di Stoccarda nella transizione verso la mobilità a zero emissioni. Anche il debutto della nuova Cayenne full electric, programmato per il 2026, potrebbe subire ritardi.
Porsche sta rivedendo i suoi ambiziosi obiettivi di elettrificazione, che non prevedono più di raggiungere l'80% di vendite di veicoli elettrici entro il 2030. L'azienda si è inoltre impegnata a mantenere i motori V8 anche nel prossimo decennio. Le difficoltà riguardano anche altri modelli. La Panamera potrebbe avere una nuova generazione con motori tradizionali, vista la flessione delle vendite elettriche. Le consegne della Taycan sono diminuite del 50% a livello globale nei primi nove mesi dell'anno.
Il grande SUV elettrico "K1" potrebbe slittare di alcuni anni. Porsche starebbe valutando di estendere la piattaforma della Cayenne per un SUV a tre file con motori convenzionali, non supportati dalla nuova piattaforma elettrica SSP del Gruppo Volkswagen.
Il direttore finanziario Lutz Meschke ha recentemente dichiarato: "stiamo valutando la possibilità che i veicoli completamente elettrici originariamente previsti abbiano una trasmissione ibrida o un motore a combustione. Al momento stiamo prendendo delle decisioni concettuali. Ciò che è chiaro è che resteremo con il motore a combustione ancora a lungo".
La situazione è particolarmente delicata per quanto riguarda la Macan. La nuova generazione elettrica ha subito ritardi di circa due anni per problemi software. Al contempo, la versione termica, tra i modelli più venduti del marchio, sarà gradualmente eliminata a livello globale entro il 2026. In Europa è già fuori produzione per le nuove normative sulla cybersecurity.
A complicare il quadro si aggiunge il crollo della domanda in Cina, con un calo delle consegne di quasi il 30% nei primi nove mesi dell'anno. La casa automobilistica tedesca si trova quindi a dover rivedere la sua strategia di elettrificazione, bilanciando gli obiettivi ambientali con le esigenze di mercato e le sfide tecnologiche.