Polestar Precept è stata presentata la scorso febbraio: un prototipo e un esercizio di stile per anticipare la visione di un futuro elettrificato secondo il marchio svedese. Un'anticipazione che sembra aver conquistato positivamente il pubblico, visto che da semplice show car, Precept diventerà un modello di serie.
La berlina elettrica richiederà almeno tre anni di progettazione e sviluppo, per poi arrivare sul mercato. La produzione avverrà in uno stabilimento cinese carbon neutral.
Virtuosa
Una conferma arrivata dal salone di Pechino e direttamente dall'amministratore delegato del marchio, Thomas Ingelnath. L'auto sarà costruita sulla base della piattaforma Spa2 con tecnologie sviluppate dal gruppo Geely, proprietario di Volvo. La Precept sarà un'automobile virtuosa non solo per il suo motore elettrico ma anche per l'utilizzo di materiali riciclati.
I pannelli della carrozzeria sono ricavati da un composito a base di lino e i rivestimenti dell'abitacolo sono realizzati per mezzo del recupero di bottiglie di plastica, reti da pesca e sughero. Il modello di serie disporrà di sofisticate tecnologie di assistenza e sicurezza attiva alla guida.
Nessun dettaglio intorno all'architettura elettrica; il costruttore ha preferito fornire informazioni sulla tecnologia disponibile a bordo. Gli schermi saranno due, da 12,2 e 15": il primo per il quadro strumenti, il secondo per lo schermo del sistema di infotelematica. Confermata l'assenza degli specchietti retrovisori: al loro posto telecamere ad altissime definizione che trasmettono in tempo reale l'immagine su di piccoli schermi.