McLaren si è affermata saldamente come marchio da corsa prima di costruire supercar nate per la strada. Prima del debutto della MP4-12C, aveva una reputazione in Formula 1 fin dal 1966. Ma nell'era moderna, dove il marchio è riuscito a costruire auto sportive e supercar di alto livello, c'è stato un desiderio sempre più crescente di vedere McLaren anche in campionati inferiori rispetto alla Formula 1. Per soddisfare questi appassionati, la casa automobilistica britannica ha svelato la sua nuova auto da corsa per il Trofeo Artura e ha lanciato una nuova serie di gare monomarca.
Sebbene il campionato sia ispirato all’auto stradale Artura, che abbiamo visto in anteprima a Milano alcuni mesi fa, ci sono diverse differenze. Rispetto alla versione GT4, infatti, il modello Trofeo perde la parte ibrida facendo affidamento solamente alla soluzione endotermica da 577 cavalli. Una scelta a dir poco curiosa, che però consente a McLaren di spingere ulteriormente sulle vetture, ora più leggera di tutta la parte plug-in che, a differenza di quella mild, ha un peso non indifferente anche sulle supercar. Invariata la configurazione del telaio, scocca e del sistema di sospensioni. All'inizio del campionato McLaren, sia i dilettanti che i piloti professionisti beneficeranno del servizio McLaren Concierge, progettato per garantire un'esperienza più fluida in modo che possano concentrarsi sulle corse. McLaren si prenderà in carico di effettuare tutte le prenotazioni del caso relative a hotel e ristoranti.
La nuova serie monomarca, destinata a partire il prossimo, conosciuta con il nome di McLaren Trophy Championship gareggerà insieme al Fanatec GT World Challenge Europe, una serie in cui vediamo già auto come la Lamborghini Huracan GT3 Evo e la Porsche 911 GT3 R competere in varie categorie. Non sarà un'esclusiva dei possessori di Artura, ma sarà aperta anche ai possessori dell'ormai defunto Trofeo 570S. Il calendario europeo inizierà a giugno 2023 e durerà fino al 1 ottobre. Sono stati prenotati un totale di cinque fine settimana, con tappe dal Paul Ricard in Francia fino a Spa-Francorchamps in Belgio, passando da Hockenheim in Germania e in Spagna.