Pagani rifiuta un V8 da 1.000 cavalli per la nuova Utopia

Pagani rinuncia al V8 biturbo da 1.000 cv di produzione tedesca per installare, su Utopia, un più muscoloso V12 leggermente meno prestazionale.

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a cura di Florinda Maraschi

Da quando la Huayra è stata immessa sul mercato nel 2011, ha dato importanti informazioni alla casa di Horacio Pagani. Alcuni dei potenziali acquirenti hanno rinunciato all’acquisto della supercar perché non era disponibile il cambio manuale. Nel corso degli anni, gli affezionati fruitori del marchio hanno dimostrato il loro attaccamento alla “vecchia scuola” anche affermando che non desiderano affatto una Pagani elettrica.

La casa automobilistica con sede a San Cesario sul Panaro è assai consapevole di essere scelta e riconosciuta proprio per un approccio differente rispetto ad altri marchi di lusso, e anche ovviamente per gli elevati standard qualitativi e prestazionali a cui si attiene; è da ricercare in questi motivi la scelta di non equipaggiare con un motore V8 da 1.000 cavalli la nuova Utopia, modello recentemente presentato al pubblico.

Apprendiamo da una recente intervista rilasciata dal carismatico Horacio a Top Gear, che la Mercedes-AMG si era offerta di fornire , per la nuova autovettura, un propulsore V8 biturbo da 4,0 litri e 831 cv abbinato ad un motore elettrico, per una potenza finale di 1.400
Nm di coppia.Inoltre la casa tedesca si proponeva di riprogettare il motore per raggiungere un totale di 1.000 cv, probabilmente dovendo ricorrere anche ad una modifica al sistema di trazione integrale. Con una cavalleria simile, un cambio manuale sarebbe stato probabilmente incompatibile, e inoltre sarebbe stato assai difficile gestire tanta potenza pur con gomme posteriori di dimensioni molto generose senza però la supervisione di una centralina che gestisse l’abbondanza di cavalli.Ma la reale motivazione che ha portato la Pagani ad optare per il V12 leggermente meno potente, risiede nel fatto che, dopo aver eseguito alcune simulazioni, il V8 ibrido è risultato meno veloce di 4-5 secondi al giro sul Nordschleife, probabilmente a causa del peso della batteria e di tutte le altre componenti elettroniche.

"Le auto Pagani sono pensate per essere leggere", ha detto Horacio. "Quindi, continueremo a investire in sviluppi per l'elettrificazione; l'obiettivo più grande per noi è trovare un modo per rendere l'auto più piacevole, più divertente, più Pagani”.

Pagani ha inoltre parlato di quanto ami guidare la sua Porsche 918 spider in modalità elettrica per recarsi al lavoro, sebbene nella strada del ritorno debba portarsi dietro il peso della batteria scarica. Bisogna sottolineare però che la tecnologia della 918 è obsoleta rispetto a quella proposta dalla AMG per il V8 della Utopia.

In conclusione ha aggiunto anche che "abbiamo bisogno di fare questa ricerca. Non importa se il cliente non lo richieda, ma dobbiamo essere pronti per quello che verrà in futuro".

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