È ufficiale: le hypercar ibride correranno a Le Mans dal 2020.
Tra i produttori di Hypercar che fin da subito si sono mostrati molto interessati per questa nuova categoria troviamo Koenigsegg, ma anche Toyota, che hanno realizzato una concept all'inizio di quest’anno: la Gazoo Racing Super Sport, una hypercar da 1000cv.
Questa nuova categoria non intaccherà il ruolo delle LMP1, i prototipi più veloci, ma vuole dare spazio ad una serie di nuove hypercar che affiancheranno le GTE-PRO ad un "budget molto più ragionevole”. L'aerodinamica di ciascuna auto, ad esempio, sarà limitata per evitare grosse spese, con un tetto massimo per ciascuna squadra fissato a 20 milioni di euro massimi per due auto. Anche i team avranno limitazioni, con un personale è limitato a 40 persone per entrambe le auto.
"Le normative dovrebbero incoraggiare i produttori a produrre automobili che somigliano ai veicoli stradali", spiega Vincent Beaumesnil, direttore sportivo dell’ACO. La FIA dice che ogni auto avrà un solo sistema ibrido sull'assale anteriore, con una potenza di 268 CV, il cui sviluppo deve essere costato meno di 3 milioni di Dollari. Parlando di peso, saranno ammessi 70 kg per la batteria e 50 kg per il motore elettrico. "questa specifica ha ampi margini di realizzabilità e non richiede uno sviluppo costoso", afferma la FIA.
L'unità di combustione interna sarà poi limitata a 700 cv con un peso minimo di 180 kg. La FIA indicherà, nel tempo, una specifica sui consumi al fine di limitare ulteriormente i costi. In totale la potenza si aggirerà sui 1.000 CV complessivi, che spingeranno un peso di soli 1.040 kg. Le auto verranno equipaggiate con delle zavorre di massimo 50 kg per allineare le potenzialità delle auto, quindi aumentare la competitività, seguendo il classico processo di BOP, il Balance Of Performance.