Nuove regole per gli autovelox: come cambiano ora i cartelli di segnalazione

Non diventa più obbligatorio segnalare la tipologia di autovelox in utilizzo, basterà infatti solo il cartello generico.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Una recente decisione della Cassazione ha introdotto importanti novità riguardo ai dispositivi di controllo elettronico della velocità sulle strade italiane. L'ordinanza n. 19377/2024 del 15 luglio 2024 ha stabilito che non è più necessario specificare agli automobilisti, tramite cartellonistica stradale, la tipologia di telecamere usate.

Questa sentenza modifica un'interpretazione consolidata che finora era stata considerata pacifica. Secondo la Corte, nessuna norma impone alla segnaletica di indicare se lo strumento installato dalla polizia è un tutor o un autovelox. È sufficiente un unico cartello che indichi la possibilità di "controllo elettronico della velocità", posizionato con congruo anticipo rispetto al punto di rilevazione.

Implicazioni per gli automobilisti

Le nuove indicazioni potrebbero creare difficoltà agli automobilisti. Non è raro che, dopo aver superato una telecamera, ci si distragga e si superino i limiti di velocità. La mancanza di specificazione sul tipo di controllo (istantaneo o medio) lascerà i conducenti in uno stato di incertezza.

123RF/sdecoret
Autovelox
Autovelox

Questa situazione potrebbe portare a comportamenti rischiosi, come frenate improvvise nel tentativo di ridurre la velocità media nel tratto controllato, con conseguente aumento del rischio di tamponamenti.

Motivazioni della Cassazione

La Cassazione ha basato la sua decisione sull'articolo 142 del codice della strada, che prevede l'utilizzo delle stesse apparecchiature sia per il controllo della velocità istantanea che per il calcolo della velocità media su tratti determinati. L'unico requisito è che questi dispositivi siano "segnalati e ben visibili".

Questa interpretazione permette l'uso indistinto delle telecamere sia per l'autovelox che per il tutor, giustificando così l'adozione di un unico cartello di avviso per i conducenti.

La nuova normativa impone agli automobilisti di prestare maggiore attenzione ai limiti di velocità su tutto il tratto stradale segnalato, indipendentemente dal tipo di controllo effettuato. Questo potrebbe portare a un rispetto più rigido dei limiti di velocità, anche su strade a scorrimento rapido dove tali limiti potrebbero essere considerati obsoleti o eccessivamente restrittivi.

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