Il DNA SWIFT si perfeziona grazie a uno stile completamente nuovo, tecnologie di sicurezza avanzate e un corpo vettura molto leggero e robusto, a tutto vantaggio delle prestazioni.
Il risultato ottenuto è quello di una vettura dal design di stampo europeo, cui corrispondono un abitacolo sportivo e funzionale e una guida pronta e agile, oltre a una maggiore sicurezza. Con le parole di Masao Kobori, ingegnere capo di Suzuki SWIFT: "Abbiamo voluto creare un'auto che suscitasse nelle persone un entusiastico "WOW!" nell'istante in cui l'avessero vista, in cui si fossero accomodati a bordo e in quello in cui avessero premuto sull'acceleratore".
Suzuki ha progettato e sviluppato la new Swift prendendo in considerazione non solo il mercato domestico, ma anche e soprattutto il mercato Europeo, dove squadre di collaudatori locali hanno contribuito a mettere a punto SWIFT.
Lo sviluppo del telaio, che è la colonna portante dell'evoluzione di SWIFT, è cominciato a gennaio 2016 nel Regno Unito e in Germania. Con un totale di oltre 10.000 km percorsi, i team hanno provato addirittura 90 prototipi diversi di sospensioni, alla ricerca di una configurazione che coniugasse uno sterzo millimetrico e una sospensione agile e duttile ideali per gli asfalti del Regno Unito, con la stabilità dello sterzo alle alte velocità e il comfort di marcia necessari sulle strade tortuose della Germania e sulle sue autostrade.
I motori, inclusi quelli accoppiati al sistema ibrido SHVS, sono stati sottoposti al gelo della Svezia e alle alte temperature e altitudini del sud della Spagna. Le impegnative strade delle Alpi, invece, hanno messo alla prova le prestazioni nelle salite ripide e nelle discese prolungate.
Questi test basati sulle condizioni reali di alcune strade europee dalle caratteristiche particolari, hanno portato a modifiche al telaio, alle sospensioni e ai motori di new SWIFT, che hanno avuto un ruolo essenziale nel dotare la compatta sportiva Suzuki di prestazioni di guida esaltanti.
Esterno
Le forme di SWIFT reinventano gli stilemi tipici del modello come le spalle massicce, i montanti anteriori neri e i fari a sviluppo verticale davanti e dietro. Il corpo vettura è ora più corto, più basso e più largo per un look muscolare e ben piantato a terra, mentre il frontale ha una calandra più ampia e aggressiva, la presa d'aria più pronunciata e il paraurti muscoloso.
Il baricentro basso è ulteriormente esaltato dai montanti neri, che esaltano l'effetto "tetto sospeso". Le maniglie delle portiere posteriori posizionate sui montanti C esaltano il carattere sportivo di SWIFT, mentre i fari anteriori e posteriori a LED ne sottolineano l'anima tecnologica.
Il nuovo design esterno di SWIFT è ispirato al concetto di "un'importante evoluzione del DNA SWIFT". I designers Suzuki avevano un punto fisso nella progettazione: la new SWIFT doveva ereditare lo stile caratteristico del modello. Gli altri elementi che necessitavano di un aggiornamento sono stati trasformati con audacia, per evolvere in modo innovativo il DNA SWIFT. La siluette bassa e compatta, la griglia anteriore dalla forte personalità e le linee dal carattere sportivo si combinano con altri elementi, ottenendo uno stile raffinato e dinamico tipico di Suzuki SWIFT.
Interni
Il quadro strumenti di colore rosso dal profilo sportivo, dettagli sofisticati di colore bianco e le cromature satinate della plancia dialogano con la tonalità nera di fondo per creare un abitacolo dai contrasti marcati. Lo schermo LCD del sistema "MYDRIVE" posto tra i due indicatori circolari può essere monocromatico o a colori, con l'indicazione del livello di carburante e della temperatura del liquido di raffreddamento sottoforma di lancette incorporate negli indicatori principali o di segmenti nel display.
Per portare anche all'interno l'importante evoluzione del DNA SWIFT, lo sviluppo dell'abitacolo ha seguito quattro temi chiave:
1) Velocità
2) Qualità elevata
3) Avanzamento
4) Facilità di utilizzo.
In armonia con le forme esterne, l'abitacolo di SWIFT offre uno spazio evoluto e raffinato.
Piattaforma HEARTECT
Suzuki SWIFT è basata sulla piattaforma di nuova generazione HEARTECT, capace di esprimere prestazioni superiori grazie a un riuscito mix di leggerezza e rigidità. Una revisione complessiva del sottoscocca e del posizionamento dei componenti ha permesso di ottenere una struttura molto rigida, che aumenta la sicurezza in caso d'impatto e grazie alla forma fluida e arrotondata aiuta a disperdere meglio l'energia.
Questi interventi hanno permesso di ridurre i rinforzi alla scocca, limitando il peso del corpo vettura a 840 kg. Sono 120 kg in meno rispetto alla SWIFT precedente, che contribuiscono in maniera determinante ai consumi inferiori e agli ampi miglioramenti nel comportamento di guida. Inoltre l'ottimizzazione complessiva del sottoscocca (che ha coinvolto tutti i componenti come un unico insieme, invece di considerarli come elementi individuali) ha ridotto rumorosità e vibrazioni, migliorando così il comfort.
Nuove sospensioni per comfort e stabilità eccellenti
Le sospensioni ridisegnate, leggere e irrigidite, mantengono la caratteristica risposta molto diretta dello sterzo di Suzuki SWIFT e allo stesso tempo garantiscono un grande comfort di marcia. Gli attacchi delle sospensioni sono stati rivisti, migliorando le performance di guida e aiutando a ridurre i consumi. Rispetto alla precedente SWIFT, migliorate la tenuta di strada e la responsività dello sterzo, così come la sua fluidità nelle curve più ampie.
1.0 BOOSTERJET, turbo a iniezione diretta
Il 1.0 BOOSTERJET turbo a benzina riesce a coniugare potenza ed efficienza. La cilindrata ridotta e l'iniezione diretta di carburante riducono i consumi, mentre il turbo garantisce una generosa quantità di coppia, equivalente a quella di un motore aspirato di cubatura quasi doppia. Nonostante l'elevato livello di potenza, il 1.0 BOOSTERJET ha ottime prestazioni NVH (noise, vibration and harshness), grazie a una notevole rigidità e all'efficacia delle contromisure adottate per minimizzare la rumorosità e le vibrazioni associate ai tre cilindri. Questo motore ha prestazioni superbe in ogni condizione, dalla marcia in città alla guida sportiva.
1.2 DUALJET
Suzuki SWIFT è disponibile anche con il motore benzina 1.2 DUALJET, che è stato rinforzato con cilindri più compatti per ottenere un rapporto di compressione più elevato. Questa unità, inoltre, è dotata di una valvola di ricircolo dei gas di scarico EGR con soppressione del battito e di doppia iniezione, che si combinano con altre caratteristiche per ottenere una riduzione media del 5% nei consumi rispetto al 1.2 DUALJET utilizzato sulla precedente SWIFT.
Cambio manuale a 5 marce, CVT e automatico a 6 marce
Il cambio manuale a 5 rapporti di SWIFT offre una spaziatura ottimale dei rapporti per ciascun motore e coniuga la migliore efficienza possibile con ottime prestazioni. La versione accoppiata al 1.0 BOOSTERJET ha una risposta di azionamento più consistente per restituire una cambiata più sportiva. Inoltre è disponibile un cambio automatico a 6 marce con rapporti più lunghi.
Light and compact SHVS mild hybrid system
SHVS (Smart Hybrid Vehicle by Suzuki) è il sistema ibrido Suzuki ideale per le auto compatte.
Composto da un ISG (Integrated Starter Generator), integra tre componenti (motore elettrico, alternatore e motorino di avviamento) in un unico elemento, erogando potenza a supporto del motore a benzina in fase di accelerazione e ripresa, sfruttando l'energia elettrica prodotta in fase di frenata e accumulata in un'efficiente batteria agli ioni di litio da 12 V leggera e compatta, e contribuendo pertanto a ridurre i consumi, oltre che fornire energia a componenti elettrici quali i servizi ausiliari, la strumentazione e il sistema audio.
Entrambe le motorizzazioni 1.0 BOOSTERJET and 1.2 DUALJET sono disponibili nella versione ibrida SHVS.
Sicurezza
Dual Sensor Brake Support (DSBS)
Tra gli avanzati sistemi di sicurezza attiva di new SWIFT spicca la funzione "attentofrena" (DSBS) per la riduzione degli impatti. Se il sistema rileva il rischio di collisione emette un allarme acustico e uno visivo sul quadro strumenti. Se il rischio di collisione è alto e il guidatore frena d'improvviso, "l'attentofrena" aziona l'assistenza alla frenata incrementando la potenza frenante. Se il rischio di collisione aumenta ulteriormente, il sistema aziona una forte frenata automatica per tentare di evitare la collisione o ridurre le conseguenze dell'impatto.
Lane departure warning ("Guidadritto"):
Quando il veicolo viaggia a una velocità superiore ai 60 km/h e abbandona la corsia senza che il guidatore abbia attivato gli indicatori di direzione, il sistema fa vibrare il volante e attiva un segnale luminoso sul quadro strumenti per attirare l'attenzione in caso di cambi di corsia dovuti a fattori come il calo di attenzione.
Weaving alert function ("Restasveglio"):
Quando il veicolo viaggia a velocità superiore ai 60 km/h e ondeggia da un lato all'altro della strada pur tenendosi all'interno delle linee di demarcazione della corsia, il sistema attiva un segnale acustico e un indicatore luminoso sul cruscotto. Questo attira l'attenzione del guidatore nel caso di ondeggiamenti involontari, dovuti a sonnolenza o altri fattori.
Abbaglianti automatici:
Dai 40 km/h l'assistente agli abbaglianti è progettato per variare automaticamente l'altezza dei fari in base alla presenza di altri veicoli e all'illuminazione circostante.
Cruise control adattivo:
Quando c'è un veicolo che precede, il cruise control adattivo usa un radar a onde millimetriche per valutare la distanza da esso e automaticamente mantiene la distanza tra i veicoli in base all'impostazione della distanza scelta dal guidatore fra tre possibili opzioni. Quando Suzuki SWIFT non è preceduta da un veicolo, il sistema mantiene la velocità impostata dal guidatore tra i 40 km/h e i 160 km/h.