BYD, il colosso cinese dell'automotive, sta ampliando la sua offerta in Europa con una strategia che punta sia sui veicoli elettrici che su quelli plug-in hybrid. Questo approccio mira a conquistare una fetta più ampia di mercato, includendo anche gli automobilisti più scettici verso la mobilità completamente elettrica.
Stella Li, presidente di BYD, ha recentemente anticipato l'arrivo di tre nuovi modelli plug-in e tre modelli completamente elettrici nel mercato europeo. Questa mossa strategica permetterà all'azienda di diversificare la propria offerta e di adattarsi alle diverse esigenze dei consumatori.
Tra i nuovi modelli plug-in che potrebbero arrivare in Europa, si ipotizzano le berline Seal 06 e Seal 07, già disponibili in Cina con la tecnologia DM-i, e il crossover Song-L. Per quanto riguarda i modelli completamente elettrici, si parla della compatta sportiva Ocean-M e del crossover Sea Lion 07.
Strategie di mercato
La scelta di BYD di diversificare la propria offerta tra veicoli elettrici e plug-in hybrid risponde a diverse esigenze:
- attenuare l'impatto dei dazi del 17,4% sull'importazione di auto elettriche cinesi in Europa
- replicare il successo ottenuto in Cina, dove i modelli PHEV sono particolarmente apprezzati
- preparare il terreno per la futura produzione in Europa, con l'apertura di uno stabilimento in Ungheria prevista per il 2025
Questa strategia riflette la volontà di BYD di affermarsi come player di rilievo nel mercato automobilistico europeo, offrendo soluzioni diverse per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più attento alla sostenibilità ma ancora in fase di transizione verso la mobilità completamente elettrica.