La Cina è vicina, e oggi più che mai: dopo aver attaccato il mercato europeo iniziando da uno dei paesi con il tasso di adozione di auto elettriche più alto del mondo, la Norvegia, NIO si prepara ad espandere i propri orizzonti ad altri mercati potenzialmente molto interessanti, come quello tedesco e quello olandese. Inoltre, a giudicare da alcuni annunci di lavoro apparsi online negli ultimi giorni, sembra che il colosso cinese stia preparando il suo ingresso negli Stati Uniti, dove sta cercando diverse figure specializzate.
Ad oggi su LinkedIn si possono trovare 227 annunci di lavoro da parte di NIO, di cui 46 sono localizzati negli Stati Uniti, principalmente nella zona di San José in California, ma anche a Seattle, oltre a diverse posizioni proposte in smart working.
In sostanza, NIO sta mettendo insieme un team di dirigenti locali, almeno per quanto riguarda la parte di sviluppo software – sia quello integrato nell’auto che gestisce tra gli altri il sistema di infotainment, sia il software dedicato alla guida autonoma – oltre che per l’aspetto finanziario. I primi annunci risalgono a più di un mese fa, mentre gli ultimi sono apparsi online solo pochi giorni fa.
Nonostante ciò, la priorità di NIO al momento resta il mercato europeo, con possibili espansioni sul mercato danese e svedese; in sostanza NIO ha deciso di approcciare l’Europa partendo dai suoi paesi più ricchi e più sensibili alle tematiche ambientali, o quantomeno quelli dove c’è maggiore mercato per le auto elettriche.
Durante un recente evento svoltosi in Cina, NIO ha annunciato di volersi installare in ben 25 paesi in tutto il mondo, anche se non ha specificato l’intero elenco: senza dubbio tra questi sono compresi paesi come il Giappone, l’Australia, gli Emirati Arabi e gli stati Uniti, oltre alla maggior parte dell’Europa.
NIO ha già rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito alle voci di apertura verso il mercato US, affermando di aver sempre avuto un team di sviluppatori americani sul suo libro paga; gli annunci di lavoro potrebbero far parte dell’ordinaria amministrazione di questo gruppo di sviluppatori, o potrebbe essere qualcosa di più – staremo a vedere.