Tesla sta lavorando su un proprio chip IA in grado di rendere le automobili completamente autonome. La conferma giunge da Elon Musk, che stando alla CNBC avrebbe fatto questa dichiarazione durante un party aziendale. Nei mesi scorsi era trapelata una voce in tal senso, citando il presunto coinvolgimento di AMD nel progetto.
"Jim sta sviluppando hardware AI specializzato che pensiamo sarà il migliore al mondo", ha affermato Musk. Jim è Jim Keller, che ha lasciato AMD dopo aver completato lo sviluppo dell'architettura Zen, cuore degli ultimi processori x86 dell'azienda.
Per le auto altamente automatizzate di Tesla si tratterebbe di un terzo cambio di casacca: inizialmente Tesla si affidava a soluzioni Mobileye, acquistata da Intel a marzo. Poi c'è stato il passaggio a Nvidia, i cui chip sono a bordo delle attuali vetture.
Sembra però che Tesla voglia fare da sola, o quasi. Una filosofia che Musk applica da sempre ai propri business e che ricalca anche quella di un'altra grande aziende dell'hi-tech, Apple. Con hardware personalizzato Tesla potrebbe aumentare l'efficienza della piattaforma e migliorare il rapporto tra prestazioni e costi.
L'aiuto di AMD potrebbe giungere dalla divisione semi-custom, in grado di lavorare su chip personalizzati in base alle necessità del cliente. Grafica, architettura x86 e architettura ARM, AMD ha tutto quel che serve.
Allo stesso tempo per Keller sarebbe decisamente più semplice lavorare con la sua ex azienda e i colleghi. Rimangono da stabilire le tempistiche. Musk, in aprile, dichiarò di aspettarsi auto totalmente autonome entro circa 2 anni.
Per ora l'unica realtà che sembra non solo in linea, ma anche più avanti di quelle tempistiche, è Waymo (Google), le cui auto senza guidatore sono già sulle strade di Phoenix.