Nell’ultimo periodo le notizie relative ai monopattini elettrici sono state numerose complice l’interesse da parte del Governo di istituire una serie di leggi per rendere l’utilizzo meno “selvaggio” e più controllato. Le prime ipotesi, scarsamente apprezzate dai guidatori dei monopattini elettrici, suggerivano l’introduzione di casco, assicurazione e pettorina carta rifrangente. Tre cambiamenti decisamente importanti che avrebbero rivoluzionato, se non terminato, l’esistenza di questi pratici e comodi mezzi di trasporto.
Nelle scorse ore, in Commissione dei Trasporti, è approdata una nuova proposta che cita casco, limiti di velocità e vincoli legati all’età. Al momento non è nulla di deciso e sicuramente, a seguito del confronto con le aziende di noleggio, qualche tassello subirà una nuova mutazione. Sebbene in alcune zone d’Italia i monopattini elettrici siano ancora piuttosto rari, nelle grandi città un veicolo condiviso su 3 è un monopattino.
Le proposte per regolare meglio l'uso suggeriscono l’introduzione di un limite di velocità a 20 Km/h su piste ciclabili e 30 sulle strade urbane. Un’altra novità è rappresentata dal divieto di circolare la sera e sui marciapiedi (vanno portati a mano, come le biciclette). Giro di vite anche per la sosta, spesso e volentieri selvaggia, che ora sarà vietata sui marciapiedi. Per ogni infrazione sono previste multe simili a quelle date alle due ruote (moto e scooter); chi circolerà di notte potrà ricevere una sanzione da 50 a 250 euro di multa più la confisca del mezzo.
Il servizio di noleggio sarà consentito ai soli maggiorenni tramite una delibera comunale dedicata che li vincola a delle regole più precise. L’ACI, infine, suggerisce l’introduzione di una sorta di assicurazione e omologazione, quanto meno sui modelli più potenti che potrebbero creare dei veri e propri disagi. Una proposta decisamente ambiziosa ma difficilmente applicabile anche perché sarebbe solamente legata ai modelli privati e pertanto senza una reale omogeneizzazione del parco circolante. Altrettanto gradita e ben più facile da introdurre è invece la formazione per usare i monopattini, che sarà disponibile in alcune scuole a disposizione degli studenti.