Mobilize, la marca di Renault Group dedicata alle nuove mobilità, acquisirà una significativa quota di partecipazione in Free To X, filiale di Autostrade per l'Italia specializzata nella ricarica rapida. L'accordo, annunciato il 14 gennaio 2025, mira a potenziare l'infrastruttura di ricarica elettrica in Italia, con un focus su località strategiche al di fuori della rete autostradale.
Questa partnership rappresenta un passo importante per accelerare lo sviluppo della mobilità elettrica nel paese. Free To X gestisce attualmente oltre 100 stazioni di ricarica ad alta potenza, principalmente lungo le autostrade, con una distanza media di circa 50 km tra una stazione e l'altra. L'investimento di Mobilize permetterà di espandere questa rete oltre i confini autostradali, rendendo la ricarica rapida più accessibile in diverse aree del territorio nazionale.
L'operazione tra Mobilize e Free To X si inserisce in un contesto più ampio di transizione verso una mobilità più sostenibile. Le stazioni di ricarica di Free To X, che erogano fino a 400 kW di potenza, sono compatibili con tutti i fornitori di servizi di mobilità, garantendo un'ampia accessibilità agli utenti di veicoli elettrici.
Gianluca De Ficchy, CEO di Mobilize, ha commentato: "l'avvio di una partnership con Autostrade per l'Italia è un passo significativo nella nostra missione di guidare la transizione verso la mobilità sostenibile. Collaborando con Free To X, non solo miglioriamo l'infrastruttura di ricarica italiana, ma ci allineiamo anche alle nostre ambizioni strategiche di creare una solida rete di ricarica rapida in tutta Europa, rendendo la mobilità elettrica più facile per tutti".
Da parte sua, Giorgio Moroni, CEO di Free To X, ha dichiarato: "siamo orgogliosi di unire le forze con Mobilize, per fornire soluzioni di ricarica veloci e super veloci per i viaggiatori, incentivandone la crescita anche fuori dalla rete autostradale. Quest'operazione conferma l'importanza dell'azienda in questo settore come promotore chiave della mobilità a basse emissioni nel percorso di transizione verso una mobilità più sostenibile".
Il perfezionamento dell'accordo è soggetto all'ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni. Una volta completata, questa operazione potrebbe segnare un punto di svolta significativo per l'infrastruttura di ricarica elettrica in Italia, contribuendo a superare una delle principali barriere all'adozione di veicoli elettrici: la disponibilità di punti di ricarica rapida e diffusa sul territorio.