Mini sta sviluppando la sua prima auto elettrica, focalizzandosi principalmente sulle prestazioni. Il modello verrà chiamato Cooper S E, proprio per la sua indole sportiva, e sarà presentato entro la fine dell’anno.
La Cooper S E sarà basata sulla Mini tre porte, la cui piattaforma UKL1 non era originariamente progettata pensando a un modello completamente elettrico, quindi è stato necessario un adattamento per accogliere le nuove componenti. Probabilmente il motore elettrico da 180cv della BMW i3 S sarà la scelta, l'unica disponibile, per dare movimento alla vettura. Il peso aggiuntivo delle batterie sarà ampiamente compensato dalla coppia istantanea e la mancanza di ingranaggi, il che significa tempi di accelerazione simili alla variante benzina "S". Sempre dalla BMW i3 si "prenderà in prestito" anche il pacco batteria agli ioni di litio, garantendo un’ autonomia di circa 320 km.
La presentazione della Cooper S E avrà atto durante le celebrazioni per il 60° anniversario di Mini. Il tempismo è fondamentale: Mini considera questo anniversario il momento perfetto per lanciare una vettura così lungimirante e ritiene che i modelli elettrici siano idealmente integrati all'immagine del marchio. Ciò non è dovuto solo al fatto che i piccoli EV sono ben adatti alla giungla urbana, ma anche grazie alle caratteristiche prestazionali dei motori elettrici, nel modo in cui danno risposte immediate e consentono un maggiore controllo di ogni singola ruota.
Mini è già reduce della presentazione della propria "EV" con il concept Mini Electric 2017, ma il nuovo modello dovrebbe avere molte più similitudini estetiche con la Cooper S. Dopo la presentazione nella seconda metà dell'anno, la Cooper S E arriverà negli showroom ad un prezzo di circa 35.000€.