Dopo aver riscosso grande successo lo scorso anno, arriva il MIMO 2022: la nuova edizione si svolgerà a partire dal 16 al 19 giugno del prossimo anno. In merito al ritorno di questo fantastico evento, è intervenuto colui il quale ha ideato - appunto - la manifestazione dedicata al mondo dell'automobilismo. Andrea Levy avrebbe infatti affermato quanto segue:
E' un evento all'aperto, dove mettiamo le vetture tra il pubblico. Si parla di avvicinare i ragazzi e le famiglie al mondo delle quattro ruote e proprio questo è il nostro intento. Anche per il 2022 il MIMO sarà completamente gratuito per il pubblico, sia a Milano che anche nell'autodromo di Monza.
Al prossimo Milano Monza Motor Show non mancheranno le esposizioni di auto, così come i test drive e alcuni importanti novità come la possibilità, da parte delle case automobilistiche, di avere a disposizione alcuni spazi - nel comune di Milano - da poter sfruttare per la vendita di automobili. Dunque, un po' come accade nei Saloni di Amsterdam e di Bruxelles. Si tratta, come spiegato dallo stesso Levy, di una scelta studiata appositamente in modo da poter "dare un segnale per spingere sul rinnovamento del parco auto italiano e fornire un supporto alle case". Sembra essere ufficiale anche il ritorno della Premiere Parade, con la sfilata delle automobili intorno al Duomo di Milano, che si svolgerà nella giornata del 16 giugno a partire dalle ore 19.00 circa. Per quanto riguarda Monza, l'evento si svolgerà principalmente intorno alla Villa Reale. Ebbene, proprio all'interno di uno dei luoghi più importanti, ossia lo storico autodromo che - tra l'altro - compie 100 anni, terminerà l'edizione 2022 della 1000 Miglia, con la prova cronometrata. Per chiudere in bellezza, il 19 giugno, ultimo giorno del MIMO 2022, a Monza potranno essere ammirate le fantastiche supercar di Cars & Coffe.
Sembrerebbe che il Milano Monza Motor Show - così come confermato dai sindaci delle due città, Giuseppe Sala e Dario Allevi - rappresenti un'occasione per sottolineare come i due territori siano fortemente legati tra loro. Nello specifico, il sindaco Sala avrebbe evidenziato quanto il capoluogo lombardo "non è nemico dell'auto, che anzi ha fatto la storia di questo Paese. Oggi però i temi sono cambiati e la mobilità deve adeguarsi di pari passo. Stiamo lavorando su nuove forme di trasporto urbano, investendo nei mezzi pubblici elettrici e incentivando la mobilità condivisa. Per fare anche in modo che quello di guidare sia un piacere e non un obbligo. Sviluppo e ambiente possono e devono correre insieme. MIMO è il palcoscenico ideale per diffondere questa circostanza in Italia e nel mondo". Invece, Allevi, dichiara:
Il futuro dell'Autodromo di Monza si deve costruire con gli investimenti. Stiamo cercando in tutti i modi di sensibilizzare la politica perché trovi queste risorse. Per Imola sono state reperite: non credo che possano esserci figli e figliastri. Sono sicuro che le risorse verranno trovate nella legge di Bilancio, ma serve una vision. L'autodromo non deve restare un mito da sfogliare sui cataloghi patinati, ma deve vivere nei prossimi 100 anni come protagonista del cambiamento.
Non sono mancate anche le parole da parte di Angelo Sticchi Damiani, nonché presidente dell'Aci, il quale spera che - in occasione dei 100 anni dell'autodromo - si possa ricorrere ad un rinnovamento dell'impianto. In conclusione, Marco Trochetti Provera, vice presidente esecutivo e CEO di Pirelli, vede il Milano Monza Motor Show come "una formula di successo, che avvicina le persone al mondo dell'automobile nel suo aspetto sportivo con Monza, per tutto quello che è collegato alla memoria e all'attualità del massimo del motorsport, e per le vie di Milano nel contatto con la mobilità sostenibile. C'è voglia di ripartenza e questo è un evento che permette di dare il là a una stagione di crescita su cui vogliamo assolutamente puntare".