Il futuro delle auto a combustione interna potrebbe essere a rischio non solo per il divieto di vendita previsto per il 2035, ma anche per una possibile revisione dei limiti di emissione che potrebbe riguardare milioni di veicoli già in circolazione.
La Commissione europea ha modificato il suo parere legale in un procedimento in corso presso la Corte di Giustizia europea, stabilendo che i limiti di emissione dovranno essere rispettati in ogni situazione di guida, anche a pieno carico. Finora questo valeva solo in condizioni di prova standardizzate.
Questa modifica potrebbe portare all'addio di tutte le auto diesel omologate Euro 5 e alcune Euro 6, coinvolgendo milioni di veicoli in tutta Europa. Solo in Germania si parla di 8,2 milioni di unità.
La preoccupazione del ministro tedesco
Il ministro dei trasporti tedesco Volker Wissing ha sollevato la questione in una lettera aperta alla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, chiedendo di "porre fine alla politica anti-auto di Bruxelles".
Al centro della controversia ci sono le procedure di misurazione delle emissioni. Fino al 2017, il ciclo NEDC misurava le emissioni in laboratorio, mentre ora si utilizza il sistema RDE, più vicino alle condizioni reali di guida.
Se il procedimento della Commissione Europea dovesse essere approvato, potrebbe avere effetto retroattivo, mettendo fuori legge milioni di auto.
La richiesta di chiarimenti
Wissing ha esortato von der Leyen a modificare rapidamente i regolamenti prima della decisione della Corte di giustizia europea, prevista per novembre. L'obiettivo è evitare gravi conseguenze per i cittadini e l'economia europea.
Il ministro tedesco ha sottolineato che le conseguenze colpirebbero non solo l'industria automobilistica, ma soprattutto i cittadini che hanno acquistato e utilizzano questi veicoli facendo affidamento sulle normative esistenti.
Tuttavia, l'ADAC (Automobil Club tedesco) ha definito "inappropriate" le dichiarazioni di Wissing, affermando che secondo i loro legali le modifiche alla procedura di misurazione non possono essere applicate retroattivamente.
È necessario attendere una chiarificazione da parte della Commissione Europea, sia in risposta alla lettera del ministro tedesco, sia attraverso un comunicato stampa ufficiale, per dissipare ogni dubbio sulla possibile dismissione delle auto diesel Euro 5 e non solo.