Milano avrà presto soltanto strisce blu, addio sosta gratis

Rivoluzione parcheggi a Milano: stop ai posti gratuiti, solo stalli blu e gialli. La giunta Sala punta a eliminare tutti i parcheggi liberi in città

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a cura di Tommaso Marcoli

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Il Comune di Milano prevede di eliminare tutti i parcheggi gratuiti entro pochi anni. L'assessore alla Mobilità Arianna Censi - secondo quanto riportato da Repubblica - ha presentato un piano che trasformerà gli attuali 120.000 stalli bianchi in parcheggi a pagamento o riservati ai residenti (gialli). Attualmente, su 300.000 posti auto totali, 180.000 sono già regolamentati.

Questa decisione si inserisce in un processo di modifica della sosta iniziato un decennio fa. L'obiettivo è duplice: garantire ai residenti la possibilità di parcheggiare vicino casa e aumentare gli introiti comunali, che già ammontano a 30 milioni di euro annui dalla sosta a pagamento. Le aree di Linate e San Gregorio, ai capolinea della M4, sono state le ultime ad essere regolamentate.

Nico Ruge via Unsplash
Tram Milano

Il piano prevede di replicare in tutta la città il modello già in vigore nell'Area C, dove la sosta è limitata a due ore consecutive tra le 8 e le 19. Questa trasformazione avrà un impatto significativo sulle abitudini dei milanesi e dei pendolari, che dovranno adattarsi a una città con sempre meno opzioni di parcheggio gratuito.

La gestione dei parcheggi nelle grandi città è da sempre un tema complesso e dibattuto. La decisione del Comune di Milano di eliminare tutti i parcheggi gratuiti si inserisce in una lunga storia di evoluzione della mobilità urbana. La decisione di Milano sembra allinearsi a una tendenza globale verso una gestione più sostenibile della mobilità urbana, cercando di bilanciare le esigenze dei residenti con quelle ambientali e di vivibilità della città. 

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8 Commenti

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Mi risulta che ci sia una legge che vieta un numero di parcheggi gratuiti inferiore a una certa percentuale rispetto a quelli a pagamento. Sala è lo scempio di Milano.
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Peccato che non sia legale.
Il CdS mi spiace per Sala ma dice ben altro.
Anche se già molti comuni si sono inventati scorciatoie anche queste più o molto meno legali per aggirare il CdS.
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CMQ sia... è una norma che viola il CdS.
Se lo violiamo noi multe... ma i comuni posso fare quello che vogliono?
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Decisione decisamente ideologica (e poco felice oserei dire)
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In particolare, il comma 8 dell’articolo 7 del Codice della strada stabilisce quanto segue. Se il Comune decide di predisporre delle aree da destinare a parcheggio con custodia o li dia in concessione oppure dispone l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta deve riservare una adeguata area, destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta.

Tale obbligo non sussiste per:

le aree pedonali;
le zone a traffico limitato (cosiddetta Ztl);
gli agglomerati urbani che rivestano carattere storico, artistico e di particolare pregio ambientale, comprese le aree circostanti, che possono considerarsi parte integrante, per tali caratteristiche, degli agglomerati stessi;
le zone di particolare rilevanza urbanistica (ossia per esigenze di traffico) opportunamente individuate e delimitate dalla Giunta comunale con apposita delibera nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico.

Da ciò la giurisprudenza ha dedotto che, salvo nei quattro eccezionali casi appena elencati, in tutti gli altri posti della città il Comune non può predisporre solo aree di parcheggio a pagamento (quelle cioè contrassegnate con le strisce blu) o con limite di durata ma deve provvedere a predisporre anche aree di parcheggio gratis (quelle cioè contrassegnate con le strisce bianche).

La norma parla di «adeguate aree» ma non specifica se debba sussistere una specifica proporzione tra aree a pagamento e aree gratis; non dice cioè quanti parcheggi con strisce bianche è necessario prevedere in prossimità di quelli con le strisce blu.
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Verrò di meno a Milano... o basta anche. Per me la città è esclusivamente per divertimento per cui posso trovarlo anche altrove
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Visto che per me Milano è esclusivamente un luogo di divertimento significa che ci andrò di meno o troverò alternative. Non mi piace questo atteggiamento
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Giusto disincentivare l'uso dell'auto ma che potenzino adeguatamente il servizio pubblico con più corse, più copertura e soprattutto 24h nel weekend.
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