Le strade italiane sono piene di insidie, e una delle più diffuse è senza dubbio l’autovelox, strumento tecnologico che negli anni si è diffuso in tutto il mondo con il compito di controllare la velocità delle auto di passaggio, e multarle qualora queste superino il limite: l’autovelox è uno strumento che aiuta a ridurre gli incidenti causati dall’alta velocità, ma può anche essere un grande fastidio quando ci si trova in una località nuova e non ne si conosce la posizione – a nessuno piacciono le multe, specialmente quelle prese per pochi km/h oltre il limite di velocità. Partendo dal presupposto che per evitare le multe è sufficiente rispettare i limiti di velocità imposti dal codice della strada, sapere dove si trovano gli autovelox può essere un’informazione importante per guidare più tranquilli ed evitare pericolose frenate. Oggi scovare gli autovelox è un po’ più facile, grazie alle applicazioni dedicate allo scopo che accettano input dall’utente, che potrà segnalare la presenza di autovelox fissi o mobili qualora non fossero già segnati sulla mappa; andiamo a scoprire quali sono le app più funzionali per svolgere questo compito.
Iniziamo dall’applicazione di navigazione più famosa di tutte, Google Maps: negli anni il navigatore di Google si è arricchito di un’enorme quantità di funzioni che rendono la navigazione, anche in posti sconosciuti, molto semplice e intuitiva. Tra le varie funzioni c’è anche quella di segnalazione degli autovelox, che saranno poi indicati lungo il percorso che si sta percorrendo – l’applicazione ci ricorda anche costantemente il limite di velocità sulla strada che stiamo percorrendo, così da sapere subito quale velocità tenere per non incappare in multe, ma attenzione, non sempre è corretto il dato del limite fornito da Google, è sempre consigliabile verificare anche sui cartelli presenti lungo la strada.
Google Maps offre anche la possibilità di segnalare la presenza di un autovelox lungo la strada: basta premere sul simbolo ‘+’ nel baloon da fumetto, scegliere l’opzione ‘autovelox mobile’, e fare tap su ‘Conferma’ per inserire la propria segnalazione. Google Maps è disponibile gratuitamente su dispositivi Android, e su iPhone e iPad.
Anche Waze, altro notissimo navigatore da smartphone, è dotato di una funzione di segnalazione degli autovelox. L’intero ecosistema di Waze si basa sulle segnalazioni degli utenti, che durante la guida possono indicare incidenti, rallentamenti, lavori in corso e anche la posizione di autovelox fissi e mobili – come, per esempio, una pattuglia della Polizia ferma in un determinato punto.
Per vedere gli autovelox su Waze sarà sufficiente impostare il percorso desiderato, e una volta avviata la navigazione sarà l’applicazione stessa a segnalare la presenza di autovelox, volendo anche con un segnale acustico. Qualora notaste degli autovelox mobili lungo la strada saranno sufficienti 3 semplici tocchi dello schermo per inserire una segnalazione di ‘Velox mobile’, al quale potrete aggiungere un’indicazione del tipo ‘Visibile, nascosto o lato opposto’ così da spiegare ancora meglio dove si trovi. Ricordiamo che in Svizzera non son segnalati radar fissi in linea con la legislazione del Paese; non è prevista la riattivazione di questa funzionalità dell’app, a meno che non cambi la legge.
Waze è disponibile gratuitamente su dispositivi Android, iOS e iPadOS.
Radarbot è un’applicazione progettata per individuare autovelox, ed è tra le più quotate su sistemi Android e iPhone: Radarbot è in grado di segnalare la presenza di qualunque tipo di rilevatore di velocità, avvisando il guidatore per tempo sia in caso di autovelox in arrivo, sia quando si supera il limite di velocità. L’applicazione è disponibile gratuitamente, ma è proposta anche in una versione ‘Pro’ a 5,99 € che è priva di banner pubblicitari. Una volta installata l’applicazione e fornito tutte le autorizzazioni necessarie a farla funzionare correttamente, non bisognerà far altro che attivare la rilevazione: nella schermata principale dell’app c’è un tasto con il simbolo dello spegnimento, che si occupa di attivare e disattivare la rilevazione degli autovelox – una volta che il tasto diventerà di colore rosso saremo pronti a partire, senza preoccupazioni riguardo a multe inaspettate.
Come negli altri casi, anche Radarbot ti consente di segnalare la presenza di un autovelox, di un posto di blocco o di traffico intenso, con la possibilità di inserire anche una breve descrizione nel campo dedicato. TomTom AmiGO è un’altra applicazione sviluppata per Android e iPhone dedicata alla rilevazione di autovelox e indicazioni stradali: sviluppata dall’omonima azienda produttrice di sistemi di navigazione satellitare, la app TomTom AmiGO è in grado di segnalare la presenza di autovelox mobili e fissi, oltre che di ingorghi stradali lungo il nostro percorso.
TomTom AmiGO emetterà un segnale acustico evidente quando un autovelox si sta avvicinando, e l’app sarà anche attenta a segnalarci continuamente il limite di velocità indicato sulla strada che stiamo percorrendo, aiutandoci a guidare in modo più sicuro e attento. TomTom offre anche un’altra applicazione, completa di sistema di navigazione e di indicazione dei punti di interesse, chiamata TomTom NavigatoreGPS: anche in questo caso l’app è disponibile su Android e iPhone, e contiene anche le funzioni offerte da TomTom AmiGO in merito alla segnalazione degli autovelox.
Autovelox Fissi e Mobili è un’altra applicazione dedicata alla segnalazione di autovelox – come si intuisce dal nome – fissi e mobili. Compatibile con Android e iOS, l’app ci può fornire utili informazioni in merito ad autovelox in ben 30 paesi, comprendendo le telecamere dei semafori, i tutor, e gli autovelox mobili. Il pulsante ‘+’ ci permette di inviare una segnalazione di autovelox non presente sulla mappa, andando poi a indicare se si tratta di un autovelox fisso, uno mobile, o di una telecamera di controllo su un semaforo.
Disponibile gratuitamente su Android e iOS, offre la possibilità di togliere le pubblicità con 2,29 €.
Coyote è un’applicazione a pagamento disponibile in Italia e in Europa, compatibile con sistemi Android e iPhone: la differenza principale rispetto alle altre applicazioni è la comunità di utenti di Coyote, composta da più di 3 milioni di persone che partecipano e forniscono informazioni utili a tutti gli altri. Si possono segnalare incidenti o ingorghi in tempo reale, oltre a ricevere precise segnalazioni sugli autovelox fissi e mobili lungo il percorso.
Il prezzo di Coyote è di 5,99 € al mese, con la possibilità di usufruire di 15 giorni di prova gratuita dopo la prima installazione, per saggiare la bontà del servizio.
Flitsmeister è un’applicazione mobile per Android e iOS sviluppata in Olanda: questa app è in grado di avvisarci di autovelox e altri ostacoli lungo la strada in tempo reale, e a maggio 2020 poteva vantare 1.2 milioni di utenti attivi, un dettaglio fondamentale per assicurarsi che le informazioni riportate in mappa siano aggiornate e affidabili.
L’applicazione è gratuita ma offre anche delle funzioni Premium a pagamento, e ha il pregio di funzionare in diversi paesi d’Europa, diventando quindi una delle applicazioni preferite di chi viaggia molto all’estero in automobile.
Prendo un autovelox: cosa rischio?
Superare i limiti di velocità, significa rischiare una sanzione da 42 a 173 euro, qualora lo scarto sia di non più di 10 Km/h. L’importo della multa dell’autovelox aumenta con l’incremento dell’eccesso di velocità; se infatti tale soglia va da 10 a 40 Km/h, oltre il limite consentito, la multa pecuniaria può andare da 173 a 695 euro. Invece, per eccessi di velocità più elevati di oltre 40 Km/h, ma inferiori a 60 Km/h, la sanzione è compresa tra 544 e 2.174 euro. In casi estremi, oltre 60 Km/h, la multa dell’autovelox prevede un’ammenda da 847 euro, la quale può arrivare fino a un massimo di 3.389 euro.
Ovviamente, sono previste anche decurtazioni dei punti dalla patente; a seconda della gravità, si parte da 3 punti fino alla sospensione della patente. Anche le multe dell’autovelox, però, sono soggette ai limiti della prescrizione; se la contravvenzione non viene notificata entro i termini di legge può essere contestata per richiederne l’annullamento.
Ricordiamo che oltre agli autovelox sono presenti su strada anche le telecamere semaforiche, installate per rilevare eventuali passaggi con il semaforo rosso. In questo caso la sanzione varia da 167 fino a 655 euro, con l'aggiunta della decurtazione di 6 punti dalla patente (dodici punti per i neopatentati).