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Pro
- Autonomia elettrica leader di categoria (60-70 km reali)
- Ricarica DC ultra-rapida (20 minuti per l'80%)
- Abitacolo spazioso e tecnologicamente avanzato
- Comfort eccellente grazie alle sospensioni pneumatiche
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Contro
- Motore benzina poco raffinato sotto sforzo
- Prestazioni inferiori ai competitor diretti
- Consumi reali distanti dai valori dichiarati
- Prezzo di partenza elevato (108.132 euro)
Il verdetto di Tom's Hardware
Il comfort è garantito da sospensioni pneumatiche AIRMATIC e un abitacolo ricco di tecnologia (MBUX, sedili massaggianti, audio Burmester). La ricarica rapida DC a 60 kW consente l’80% in 20 minuti. Tuttavia, il peso elevato (2.690 kg) penalizza l’agilità, e il motore a benzina non è particolarmente raffinato.
Consumi reali in modalità ibrida tra 6,8 e 7,6 l/100 km. Adatta a chi fa tragitti quotidiani brevi e può ricaricare spesso, meno per chi cerca guida sportiva o percorre spesso lunghi viaggi: in questi casi, la versione diesel GLE 350 de potrebbe essere più indicata.
Prezzo da 108.132 euro. Target ideale: famiglie o professionisti che vogliono un SUV lussuoso, versatile e adatto alla mobilità urbana a basse emissioni.
Informazioni sul prodotto

Mercedes GLE 400e
La Mercedes GLE 400e rappresenta l'evoluzione plug-in hybrid del SUV di lusso tedesco, pensata per chi cerca un connubio tra prestazioni, comfort e ridotto impatto ambientale. Equipaggiata con un motore termico a benzina e un'unità elettrica, questa variante promette un'autonomia elettrica fino a 109 km, una potenza combinata di 381 CV, e consumi dichiarati di 1,1 l/100 km. Posizionata in un mercato affollato da rivali come la BMW X5 xDrive50e e la Porsche Cayenne E-Hybrid, la GLE 400e punta a distinguersi con una batteria da 31,2 kWh e una ricarica rapida che la rendono adatta a chi privilegia l'elettrico senza rinunciare alla versatilità del termico. In questo panorama di SUV premium elettrificati, la casa di Stoccarda propone una soluzione che promette di accontentare sia chi cerca l'efficienza della mobilità elettrica quotidiana, sia chi non vuole rinunciare all'autonomia e alla praticità del motore a combustione per i viaggi più lunghi.
Recensione in 1 minuto
La Mercedes GLE 400e è un SUV plug-in hybrid ideale per chi cerca comfort e autonomia elettrica generosa, ma deve competere con rivali più raffinati. Con 381 CV di potenza combinata e un'autonomia elettrica dichiarata fino a 109 km (60-70 km nel mondo reale), offre prestazioni adeguate con accelerazione 0-100 km/h in 6,1 secondi. Il motore benzina, se potente, manca di eleganza acustica, e le dinamiche di guida sono appesantite dal peso di 2.690 kg che penalizza l'agilità in curva. Il sistema ibrido è gestito da un cambio automatico a 9 rapporti e trazione integrale, con consumi reali di 6,8-7,6 l/100 km in modalità ibrida. I punti di forza restano l'abitacolo spazioso con tecnologia MBUX avanzata, le sospensioni pneumatiche per un comfort superiore e la ricarica ultraveloce DC a 60 kW che permette di recuperare l'80% della batteria in 20 minuti. Prezzo di partenza: 108.132 euro.
Come è fatta
La GLE 400e si basa su un motore termico 2.0 litri a benzina da 252 CV e 400 Nm di coppia, abbinato a un motore elettrico da 136 CV e 440 Nm. Il sistema ibrido plug-in genera una potenza complessiva di 381 CV e 600 Nm, gestiti da un cambio automatico a 9 rapporti 9G-Tronic e dalla trazione integrale 4MATIC. La batteria agli ioni di litio da 31,2 kWh consente un'autonomia elettrica dichiarata tra 89 e 109 km, con velocità massima in modalità EV di 140 km/h. Questa configurazione permette alla GLE 400e di raggiungere una velocità massima di 210 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi, valori che la posizionano nella fascia alta del segmento, seppur leggermente al di sotto dei principali concorrenti.
Le dimensioni imponenti (4.939 mm di lunghezza, 2.010 mm di larghezza e passo di 2.995 mm) contribuiscono a un bagagliaio di 630 litri, mentre il peso in ordine di marcia raggiunge i 2.690 kg, un valore considerevole ma inevitabile considerando la presenza della batteria e del doppio sistema di propulsione. Il design esterno riprende il recente restyling della gamma GLE, con un frontale caratterizzato da un paraurti ridisegnato con inserti cromati orizzontali, fari LED aggiornati con luci diurne "light flare" a quattro punti nella versione MULTIBEAM LED, e gruppi ottici posteriori rivisti con blocchi luminosi orizzontali. La versione 400e condivide molti elementi estetici con la linea AMG, come la griglia cromata a motivo diamantato con la stella Mercedes ingrandita, i cerchi AMG da 21 pollici disponibili come optional con finitura lucida, e le opzioni di verniciatura bicolore, tra cui le nuove tonalità Blu Metallizzato Twilight e Grigio Alpino MANUFAKTUR.
All'interno, l'abitacolo propone il sistema MBUX di seconda generazione con schermi digitali da 12,3 pollici, rivestimenti in pelle e numerosi optional. La plancia, dominata dal doppio display, offre un'interfaccia intuitiva e personalizzabile, con comandi vocali avanzati e navigazione con realtà aumentata. I sedili, disponibili con regolazione elettrica, riscaldamento, ventilazione e funzione massaggio, garantiscono un comfort superiore anche nei viaggi più lunghi. L'illuminazione ambientale a 64 colori, i rivestimenti in pelle Nappa e le finiture in legno pregiato o carbonio completano un ambiente lussuoso e raffinato. La dotazione tecnologica include anche il sistema audio surround Burmester 3D, il tetto panoramico, e il sistema di assistenza alla guida di ultima generazione.
Come si guida
Alla guida, la GLE 400e offre un comfort elevato grazie alle sospensioni pneumatiche che assorbono efficacemente le asperità stradali. Il sistema di sospensioni AIRMATIC, disponibile di serie su questa versione, permette di regolare l'altezza da terra e la rigidità in base alle condizioni di guida e alle preferenze del conducente. Nei percorsi urbani, la modalità elettrica consente di muoversi nel silenzio più assoluto, con una potenza sufficiente per affrontare anche situazioni di traffico intenso o salite impegnative. La transizione tra propulsione elettrica e termica avviene in modo fluido e quasi impercettibile, gestita dall'elettronica di bordo che ottimizza l'efficienza complessiva del sistema.
Le prestazioni, tuttavia, rivelano qualche criticità: lo 0-100 km/h viene coperto in 6,1 secondi, risultando più lento rispetto ai rivali diretti come la BMW X5 xDrive50e (5,6 secondi). Il motore a benzina, seppur potente, emette un rumore poco raffinato durante le accelerate, specialmente se confrontato con il sei cilindri del competitor bavarese. Questa mancanza di raffinatezza acustica si fa sentire particolarmente quando si richiede la massima potenza, con vibrazioni e timbro sonoro che non sono all'altezza del posizionamento premium del veicolo.
Il sistema DYNAMIC SELECT® offre cinque modalità di guida ottimizzate per il powertrain ibrido: Comfort, Sport, Electric, Off-Road e Individual. In modalità Comfort, la sospensione è ammorbidita e la risposta dell'acceleratore è rilassata, con priorità all'utilizzo della potenza elettrica nelle aree urbane. In Sport, acceleratore più reattivo, sterzo più diretto e cambio marce a regimi più elevati, con maggiore intervento del motore a combustione interna per prestazioni superiori. La modalità Electric consente il funzionamento in puro regime EV fino a 140 km/h, con un'autonomia reale di 60-70 km. La modalità Off-Road solleva le sospensioni pneumatiche e attiva il torque vectoring eAWD, permettendo anche la marcia completamente elettrica in fuoristrada. Infine, Individual consente un mix personalizzato di preferenze per trasmissione e sospensioni, con la possibilità di riservare l'autonomia in modalità EV per zone specifiche.
In modalità elettrica, la transizione tra i due propulsori è fluida, ma il peso elevato (oltre 2,6 tonnellate) si fa sentire in curva, limitando l'agilità. Nonostante il baricentro basso favorito dalla posizione della batteria, nelle curve più strette o nei cambi di direzione repentini emerge una certa inerzia che richiede un approccio di guida più cauto rispetto ai SUV convenzionali o alle alternative ibride più leggere. Le sospensioni pneumatiche, pur garantendo un elevato comfort, non riescono a mascherare completamente questa caratteristica, soprattutto quando si guida in modo più sportivo.
I consumi reali si discostano dai valori dichiarati: in hybrid si attestano attorno a 6,8-7,6 l/100 km, mentre in elettrico puro l'autonomia scende a circa 60-70 km in condizioni miste. Questo divario, comune a molti veicoli ibridi plug-in, si accentua nei percorsi autostradali o quando si sfrutta maggiormente il motore termico. Tuttavia, per chi ha la possibilità di ricaricare regolarmente e compie principalmente tragitti urbani o extraurbani brevi, i consumi possono risultare estremamente contenuti, avvicinandosi ai valori dichiarati.
Un punto di forza significativo è rappresentato dalla capacità di ricarica rapida DC a 60 kW, che permette di passare dal 10% all'80% in 20 minuti, un vantaggio per chi viaggia spesso, anche se meno rilevante per chi ricarica a casa. Questa caratteristica, non comune tra i SUV ibridi plug-in della concorrenza, rende la GLE 400e particolarmente versatile per i viaggi a lunga distanza, consentendo di ripristinare rapidamente l'autonomia elettrica durante le soste. Per la ricarica domestica, è possibile utilizzare una wallbox da 11 kW che completa il ciclo in circa 3 ore, oppure una presa domestica standard, che richiede circa 11 ore per una carica completa.
L'optional E-ACTIVE BODY CONTROL, basato su un sistema a 48 volt, può persino inclinare il veicolo fino a 3° durante le curve per ridurre il rollio della carrozzeria, migliorando sia il comfort che la dinamica di guida. Questo sistema, unito alla telecamera con visione trasparente del cofano per la visualizzazione degli ostacoli dell'asse anteriore in fuoristrada, rende la GLE 400e un veicolo versatile, capace di affrontare con disinvoltura percorsi off-road di media difficoltà, pur mantenendo il comfort e la raffinatezza tipici di un SUV di lusso su asfalto.
Chi dovrebbe acquistarla
Questa auto è consigliata a chi privilegia il comfort e l'autonomia elettrica per spostamenti urbani, sfruttando la ricarica domestica o la rete DC. Il profilo ideale dell'acquirente è quello di un professionista o di una famiglia che compie quotidianamente tragitti di media lunghezza (30-60 km) in ambiente urbano o extraurbano, con la possibilità di ricaricare regolarmente a casa o al lavoro. In questo scenario, la GLE 400e permette di circolare quasi esclusivamente in modalità elettrica durante la settimana, riservando l'utilizzo del motore termico per i viaggi più lunghi nei weekend o nelle vacanze.
È particolarmente adatta a chi vive nelle zone a traffico limitato o nelle città con restrizioni alla circolazione dei veicoli inquinanti, grazie alla possibilità di accedere a queste aree in modalità completamente elettrica. Anche chi ha una seconda casa in montagna o frequenta località con strade non asfaltate può apprezzare le capacità off-road di questo SUV, potendo contare sulla trazione integrale e sulle sospensioni pneumatiche regolabili in altezza.
È meno adatta agli appassionati di guida dinamica, che troveranno nella BMW X5 xDrive50e o nella Porsche Cayenne E-Hybrid alternative più performanti e raffinate. La combinazione di peso elevato e motore quattro cilindri non offre infatti le stesse sensazioni di guida e la stessa reattività dei sei cilindri della concorrenza, penalizzando l'esperienza quando si cerca il piacere di guida sportivo.
Chi cerca un diesel ibrido potrebbe invece orientarsi sulla GLE 350 de, più efficiente nei consumi reali, specialmente nei percorsi autostradali o quando si prevede di utilizzare frequentemente il motore termico. La versione diesel offre infatti una maggiore autonomia complessiva e consumi più contenuti quando la batteria è scarica, risultando più adatta a chi percorre regolarmente lunghe distanze.
Dal punto di vista economico, considerando il prezzo d'acquisto elevato (oltre 108.396 euro), la GLE 400e è indicata principalmente per chi può ammortizzare il costo iniziale grazie ai risparmi nei consumi quotidiani e agli eventuali incentivi fiscali per i veicoli a basse emissioni. Le aziende che offrono auto di rappresentanza ai propri dirigenti possono trovare in questo modello un compromesso ideale tra prestigio, comfort e attenzione all'ambiente, con vantaggi anche in termini di immagine aziendale.